Proviamo a dare un po' di sapore poetico ai numeri che decretano il successo delle notizie sul web. Di seguito alcune delle notizie più cliccate della settimana rivisitate e corrette.
Sogni volanti non identificati nei cieli americani
Tornano a volare parole sugli UFO nei cieli americani, se n'è occupato direttamente il Congresso, “oggetti volanti non identificati”, chissà se sono astronavi aliene, droni nemici o sogni infranti che si nascondono dietro alle nuvole, da molti decenni il nostro desiderio di confrontarci con un altro da noi che stia fra le stelle ci spinge a credere che esistano questi alieni, un tempo credevamo agli angeli, magari gli alieni siamo noi.
La BCE e il costo del danaro
Non sono parole ma numeri a regolare l'andamento di questa società meccanica, numeri come quelli, pesantissimi, che la Banca Centrale Europea continua a gettare sulle nostre spalle, i tassi sono stati portati al 4,25, il pulsante è stato schiacciato, proprio come tante persone che devono pagare un mutuo e che non riusciranno più a farlo, bisogna stare attenti a chi ha in mano il grigio potere dei numeri, perché non saranno parole come “pietà” a muoverli a compassione.
Kevin Spacey è stato assolto
La fabbrica dei mostri si è ritrovata qualche ingranaggio inceppato, la grande ondata di femminismo radicale del Me too che voleva dipingere tutti gli uomini, maschi, di potere come rapaci violentatori continua ad infrangersi sugli scogli della realtà, Kevin Spacey, che era stato accusato di molestie e abusi su altri uomini, è stato assolto, i forconi protestanti che volevano mettere al rogo le streghe e i peccatori oggi accecati dall'odio alzano pire per stregoni e peccatori, ma prima o poi giustizia arriva.
I lanzichenecchi di Alain Elkann
Tutta Italia si è fermata a commentare l'editoriale di Alain Elkann con cui definiva alcuni ragazzi maleducati su un treno per Foggia “lanzichenecchi”, mai difendere la maleducazione, ma i lanzichenecchi erano soldati mercenari germanici che fecero la calata in Italia saccheggiando le casse di tutti i reami che incontravano, viene allora da chiedersi se siano più lanzichenecchi i ragazzi del treno per Foggia o una qualche dinastia industriale che ha saccheggiato le casse dello Stato italiano per decenni.
Barbie e il femminismo maschiofobico
Non l'ho ancora visto, il successo del momento, Barbie, e non si scrive di film che non si sono visti, ma basta leggere due citazioni o un paio di recensioni per scoprire che come al solito il femminismo radicale si insinua in ogni prodotto dell'industria del cinema americano a danno degli uomini, dipinti come sempre in modo del tutto discriminatorio come patriarcali e tossici e mi passa la voglia di andarlo a vedere, chissà se mai arriverà un equilibrio e si supererà il parziale e discriminatorio femminismo di oggi per arrivare a una visione del mondo in cui c'è spazio per tutti.
Miss Italia sarà donna
In quest'era finale dell'Occidente smarrito diventano grandi scoop notizie ovvie, come “miss Italia sarà donna” e bisogna pure elogiare la patron di Miss Italia Patrizia Mirigliani perché ribadire una cosa ovvia come “a un concorso di Miss partecipano donne” oggi richiede una gran dose di coraggio e infatti subito non sono mancate le polemiche, alcuni transgender sono insorti, come al solito, sarebbe bellissima una società che vive in pace intorno alla verità di
se stessa, in cui serenamente le donne partecipano ai concorsi di bellezza per donne e i transgender ai concorsi di bellezza per trangender e gli uomini stanno a guardare doppiamente compiaciuti, ma sembra chiedere troppo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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