Madrid - Non si tagli sulle famiglie e sulle missioni all’estero. A Madrid per la Giornata Mondiale della Gioventù,intervistato dalla trasmissione Radio Anch’io, il cardinale Angelo Bagnasco, interviene nel dibattito sulla manovra e traccia linee chiare chiedendo al governo di seguirle. Più in generale, il presidente della Cei ha invitato la politica a "ritrovare e coltivare il rapporto con la gente". "Nessuna società, nessun governo, nessuna politica - ha avvertito - deve temere la profezia della Chiesa".
Il quoziente familiare "Quello della famiglia - ha spiegato il presidente della Cei parlando della manovra - è un punto centrale: è stata in questa crisi una valvola di sicurezza enorme e sarebbe miope e dannoso non considerarla e come un ganglio vitale. Non perdiamo questo patrimonio, questo punto fermo, se la famiglia non è al centro della politica, la società non va da nessuna parte". Dai tagli, per Bagnasco andrebbero difese anche le missioni all’estero perché "non riguardano tanto i bilanci ma i diritti umani fondamentali che in certe parti del mondo non sono rispettati". "Dobbiamo chiederci prima di fare i conti - ha affermato il cardinale - quale approccio si dà rispetto alle situazioni drammatiche di altre parti del mondo". Più in generale, in tema di manovra, il cardinale Bagnasco ha ricordato ai microfoni della Rai che pagare le tasse "è un dovere di tutti". "Sono impressionanti - ha detto a Radio Anch’io - le cifre che si leggono sull’evasione fiscale". "Come pastori - ha spiegato il presidente della Cei - dobbiamo porci soprattutto non dentro questioni politiche ma in un richiamo etico e fare appello alla coscienza di tutti e di ciascuno perchè anche questo dovere possa essere assolto". Bagnasco ha però osservato che nello stesso contesto "è necessario rivedere gli stili di vita, che tutti facciano la loro parte rinunciando a benefici eccessivi e privilegi". Ed ha invitato a "fare esperienza della storia e non dimenticare, ad esempio, che lo statalismo è una deformazione ma che anche il capitalismo selvaggio lo è". "Si tratta - ha concluso - di individuare correttivi da una sintesi superiore che possa essere più rispondente e che insieme cresca maggiormente il senso dell’uomo: abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità, laddove c’è ancora un livello troppo alto ci si ricomponga".
Il compito della politica "Nel momento in cui la politica si distacca e si rinchiude dentro le proprie dinamiche e le proprie logiche - ha avvertito Bagnasco a Radio Anch’io - la gente sente di essere abbandonata dal mondo politico". E quindi "questo rapporto di ascolto e di dialogo, e anche di proposizione da parte della gente e innanzi tutto da parte del mondo giovanile, dev’essere ripreso in mano". Secondo il presidente della Cei, "bisogna che la gente torni ad avere la sensazione, la percezione che il mondo della politica, e la Chiesa ha sempre considerato la politica come forma alta di carità, che i politici coltivino sempre di più il senso del bene comune, che è il bene generale, non è il bene particolare, è il bene di tutto il Paese, soprattutto a partire da chi è più debole, da chi è più giovane perchè ha la vita davanti, quindi ha piu insicurezze, deve costruire il futuro".
"Se la gente non recepisce che il mondo della politica pensa alla gente e non pensa a degli interessi particolari o personali - ha concluso Bagnasco - sarà difficile ritrovare quell’armonia sociale e politica che tutti auspichiamo".
Tutto in un anno .
Un pensierino ce lo farei .
Saluti
Secondo ( e questo e' una pecca per l'attuale governo che ha messo le mani su tutto ), perche' non si propongono per una riduzione del 8 x mille non so' diaciamo al 2 e rifiutare le somme che gli italiani devolvono allo stato e loro incassano indebitamente. Dato che ci sono, comincino a pagare l'Ici almeno per appartamenti e case. Che vergogna la Chiesa attuale!!!
non vanno fatti. Questi grandi tromboni perché non vanno loro a combat
tere guewrre che non abbiamo voluto e che ci costano oltre alle vite
di uomini, anche un sacco di soldi. Vadano loro, sono uno stato a tutti gli
effetti arruolino tutti i preti gli mettano in mano il secchio con l'incenso e
portino la civiltà dove non c'è. Questo trombone ben protetto da santa
madre chiesa apre bocca e raglia, e naturalmente ingrassa sempre più.
Chiudo perché altrimenti alle offese, colpa del Berlusca che non è stato
in grado di togliergli 8 per mille. (soldi rubati alle vecchiette e ai bigotti)
coppole rosse. Senza poter essere tacciati di "violenti".
passerà la censura?
Comunque , famiglia. Niente da dire. E' sempre stato il loro PUNTO CENTRALE. Bene per i giovani ma si dimentica dei pensionati ultraottantenni (Anche questa è famiglia) soli e malati abbisognevoli di tutto. Purtroppo questi sono pochi e quindi potrebbe essere valida...l'eutanasia di Stato. Missioni all'estero : anche queste per loro vanno bene perchè è un'occasione per potersi introfulare vangelicamente.
E l' ICI ? l'8 per mille ? Le altre "prebende" e agevolazioni infinite ? Le "miniere d'oro" dei vari Santuari sulla Terra ?....Dobbiamo proprio volere bene a questo Stato "Laico" !.......
Dopodiché un pensierino per invadere la Città del Vaticano ce lo farei; il nostro Esercito è ridotto ai minimi termini ma ce la dovrebbe nfare a conquistare un Km quadrato di terreno indifeso!
Ma come si fa a governare questo paese?
Marino
Circa 100.000 immobili della chiesa camuffati da luoghi di culto non pagano tasse e godono di agevolazioni infinite;
la chiesa vuole la religione cattolica nelle scuole con docenti che vengono nominati dai vescovi e pagati dallo stato;
la chiesa spende 5 milioni di euro per organizzare la festa di Madrid mentre in Somalia si muore di sete e di fame;
Stato italiano, reagisci e colpisci questa casta. Dimenticavo Famiglia Cristiana (la nuova Pravda), che parla sempre di giustizia ed uguaglianza (da quale pulpito arriva la predica) Bagnasco, vergognati.
dei voti, e forse anche il Governo, però avresti fatto una casa buona, santa, coraggiosa, e giusta. Togli gli stipendi ai professori di religione e mandali tutti in Somalia, o in Sudan, dove c'è l'umanità che sta soffrendo e chiede un po' di cibo e acqua.
Abolizione dei PATTI LATERANENSI.
Ricordo a questo proposito che, nel silenzio dei mass media, continuano (a spese dei contribuenti italiani) i terribili bombardamenti sulla Libya.
Condivido pienamente !
Basta con tutto questo buonismo !
bagnasco dice '' e' necessario rivedere gli stili di vita'' ??
e il vostro quando si rivede , mai ?? incredibile ..proprio l'unico che avrebbe dovuto per decenza tacere ..
Vendano anche loro una parte delle ricchezze vaticane per aiutare chi ha davvero bisogno nel mondo!
............. Se mi viene a tiro,morto per morto, lo prendo a schiaffi ..........
Saluti Franco