"Dormire è distrarsi dal mondo" sosteneva Jorge Luis Borges. Non è sempre facile dormire bene e sapere quale sia il materasso ideale, che offra allo stesso tempo un buon comfort e limiti il dolore al risveglio.
Quando è troppo duro, un materasso potrebbe non fornire un supporto sufficiente per le curve naturali della colonna vertebrale, soprattutto su spalle e fianchi. Ciò può portare a uno scarso allineamento della colonna vertebrale durante il sonno e a una pressione eccessiva su alcune parti del corpo. Il risultato: punti di pressione dolorosi, tensione muscolare e mal di schiena al risveglio.
Se si tratta di un materasso rigido o molto rigido, si possono avvertire dolori durante l'adattamento del corpo (da un mese a tre mesi), ma non può essere dannoso per la schiena, a medio termine. Se il supporto è molto duro, ad esempio un materasso appoggiato sul pavimento, può risultare dannoso.
Se i nostri muscoli poggiano su un sostegno troppo rigido, rimangono tesi e non riescono a rilassarsi: rischiamo quindi di svegliarci con dolori e di avere un sonno meno ristoratore e rilassante.
Infine, un materasso troppo duro rischia di provocare intorpidimento, formicolio agli arti o anche una sensazione di gambe pesanti, legata ad una cattiva circolazione sanguigna.
Come sapere se il proprio materasso è troppo duro
La nozione di materasso troppo duro è molto soggettiva e molto variabile a seconda delle preferenze personali degli individui. Mentre alcuni tollerano solo materassi molto morbidi e saranno infastiditi da un materasso leggermente rigido, altri, al contrario, non dormono bene su materassi molto rigidi e tollerano molto bene anche il sonno quasi sul pavimento.
Quali sono le conseguenze di un materasso troppo rigido
- problemetiche legate al sonno (es: insonnia);
- difficoltà a sentirsi rilassati;
- fatica a trovare lo stato di benessere favorevole ad addormentarsi;
- dolori muscolari;
- punti di pressione su alcune parti del corpo;
- dolori alle spalle e ai fianchi;
- intorpidimento e stanchezza eccessiva durante il giorno.
Perchè il dolore all’anca può essere una conseguenza
Dormire su una superficie troppo dura può sottoporre l’articolazione sacroiliaca a una tensione significativa. I muscoli che ricoprono l’anca, ovvero il medio gluteo, il gluteo e i rotatori esterni dell’anca, vengono costantemente sollecitati durante la giornata stando in piedi. Se non riescono a rilassarsi completamente durante la notte, possono verificarsi dolori alle anche.
Inoltre, un materasso troppo duro può esercitare una pressione eccessiva sui fianchi, soprattutto per le persone che dormono principalmente su un fianco, causando punti di pressione dolorosi nella zona dei fianchi. Un materasso rigido non aggraverà i problemi di artrosi dell'anca ma ne impedirà un adeguato rilassamento.
Mal di schiena: quale è il materasso più adatto
Quando si sceglie tra un materasso troppo rigido o troppo morbido, è sempre meglio scegliere quello troppo rigido quando si soffre di mal di schiena.
Un materasso troppo morbido rischia di causare un’eccessiva curvatura della colonna vertebrale, in particolare nella parte bassa della schiena, che può portare a tensioni muscolari e aumentare il mal di schiena. Questo vale ancora di più per le persone in sovrappeso ed obese, che hanno necessariamente bisogno di fermezza per essere adeguatamente sostenute.
Inoltre, un materasso troppo rigido tenderà ad ammorbidirsi nel tempo, mentre un materasso troppo morbido rischia di diventarlo ancora di più.
Cosa fare per rendere più morbido il materasso
Quando hai appena investito in un materasso e ti accorgi dopo qualche giorno che è troppo rigido, è difficile tornare indietro. Quali alternative, allora, all’acquisto di un materasso nuovo e più morbido?
1. Il coprimaterasso per compensare un materasso troppo rigido
Il coprimaterasso è sicuramente la soluzione ideale per ammorbidire un materasso troppo duro ed evitare di dover investire in un nuovo materasso. Piuma, memory foam, lattice o poliestere... esiste un'intera gamma di modelli di coprimaterasso, accessibili a quasi tutti i prezzi.
- Coprimaterassi memory foam
I coprimaterassi in memory foam, che idealmente dovrebbero avere uno spessore di 5 cm, sono probabilmente i più efficaci per alleviare il mal di schiena.
- Coprimaterassi in piuma
I coprimaterassi in piuma o piumino sono particolarmente accoglienti e morbidi, offrono una buona ventilazione pur mantenendo il calore corporeo, ma tendono ad appiattirsi.
- Coprimaterassi in lattice
Infine, i coprimaterassi in lattice sono molto efficaci contro il mal di schiena, offrono un ottimo comfort e durano a lungo. Il loro unico svantaggio: sono molto pesanti e quindi poco maneggevoli.
2. Aggiungere un piumone al materasso
Investire in un coprimaterasso non è una soluzione per tutti. Per budget più ridotti, il coprimaterasso può essere sostituito con uno strato aggiuntivo di imbottitura sopra il materasso: piumone spesso, coperte in pile o coprimaterasso imbottiti, che aggiungeranno una sensazione più morbida alla superficie del materasso.
3. Altre tecniche per ammorbidirlo
Un materasso nuovo può sembrare inizialmente molto rigido, ma spesso tende ad ammorbidirsi nel tempo man mano che si rilassa e i materiali si rompono.
Per accelerare questo processo, consigliamo di camminare delicatamente sul materasso per qualche minuto, pressandolo o piegandolo con le mani per renderlo più flessibile. Se questa azione può essere efficace su materassi in schiuma di poliuretano o materassi in lattice, purtroppo sarà meno efficace ad esempio su un materasso a molle.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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