Ancora un episodio di sangue a Roma, che continua a finire al centro di numerosi casi che testimoniano come il fattore sicurezza debba essere sempre in primo piano. Nella serata di ieri un ragazzo di 15 anni - che ad aprile ne compirà 16 - è stato aggredito con un coltello di fronte alla stazione Trastevere, in piazza Flavio Biondo. Stiamo parlando di una zona centrale della Capitale, di certo non un quartiere abbandonato o di una periferia in cui regna il degrado. Le condizioni del giovane sono gravi. I responsabili della violenza si sono dati alla fuga e ora è partita la caccia per fermarli. Sulla vicenda sta indagando la polizia.
Stando a quanto emerso dalle prime ricostruzioni, il 15enne era uscito di casa per andare a vedere la partita. Era solo nei paraggi della stazione (tra le più frequentate di Roma), quando almeno due persone lo avrebbero avvicinato nella speranza di mettere a segno una rapina. Il ragazzo avrebbe provato a difendersi, e proprio questo avrebbe innescato la violenta reazione da parte dei malviventi: uno di loro ha impugnato il coltello, lo ha estratto e lo avrebbe colpito più volte. Proprio la vittima, soccorsa da alcuni passanti, avrebbe raccontato la dinamica di quanto accaduto.
In un primo momento il 15enne è riuscito a trovare la forza per prendere il cellulare, chiamare i suoi genitori e metterli al corrente della vicenda; poi ha perso conoscenza ed è stato trasportato in codice rosso all'ospedale San Camillo. "Ci aveva detto che andava con gli amici a vedere la partita. Noi stavamo a casa tranquilli quando poi siamo stati avvertiti. Non sappiamo cosa sia successo, lui altro non ci ha detto e ora lo stanno operando. Speriamo solo che si salvi", sono le parole del padre riportate da Il Messaggero. Operato alla milza, è in condizioni stabili e ricoverato (ma non in terapia intensiva). Ovviamente i genitori sono sotto choc e non riescono a capacitarsi di cosa sia potuto accadere in quei momenti: sono arrivati in ospedale con lo sguardo provato, con gli occhi sgranati e increduli.
Le indagini della polizia proveranno a fare luce sui contorni dell'aggressione. Gli agenti stanno acquisendo le immagini catturate dai sistemi di videosorveglianza della stazione e quelli di altri impianti installati nelle vicinanze dell'accaduto. Alcune persone che erano di passaggio nell'area sono state già ascoltate, ma pare che - almeno fino a questo momento - non siano emersi elementi significativi.
Sul posto sono state lasciate vistose tracce di sangue, mentre non c'è traccia dell'arma che è stata utilizzata per colpire il giovane.
Ogni singolo dettaglio dei testimoni o delle immagini di videosorveglianza potrebbe rivelarsi utile per individuare gli aggressori, che nella fuga sarebbero riusciti a portare con sé il coltello. Le ricerche sono state estese a tutta la zona e anche allo scalo ferroviario.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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