
Sembrava un sabato sera di novembre come tanti altri, nella bassa lombarda. Quando ad un tratto, su un treno in partenza da Bergamo, un immigrato ghanese senza fissa dimora ha dato in escandescenze dopo che il controllore gli ha chiesto il biglietto.
Il convoglio, racconta L'Eco di Bergamo, era appena partito dalla stazione del capoluogo orobico, quando il capotreno ha iniziato a percorrere i vagoni per verificare i titoli di viaggio dei passeggeri. Con lui, due guardie giurate.
Quando è arrivato il turno del viaggiatore ghanese, quest'ultimo ha fatto capire di esserne sprovvisto. Al momento di pagare il dovuto, però, l'immigrato ha perso le staffe e alla prima fermata, invitato a scendere dal tconvoglio, ha aggredito il controllore minacciandolo di morte.
Quindi, non pago, ha tempestato di pugni e di calci anche le due guardie di sicurezza intervenute a
soccorso del capotreno. A placare il giovane fuori controllo è intervenuta allora una pattuglia della Polizia di Stato, che ha arrestato l'africano conducendolo al commissariato di Treviglio.
non dovrebbe tornare a casa da dove è venuto ?
MAH FORSE E' ORA DI PENSARE VERAMENTE
vogliamo fare i buoni a tutti i costi? allora silenzio e subiamo.
questo non succede in altri paesi europei perche' li sbattono in galera e ci restano.
che fine ha fato questa bestia dopo essere stato portato in caserma?
il magistrato lo avra' sgridato e non gli avra' dato la merenda e la play per una settimana?
che schifo di paese è diventato il nostro.
dobbiamo solo vergognarci di essere conigli e di sopportare questi animali
Perchè li facciamo ancora entrare? Abbiamo esempi a sufficenza per capire che non si adatteranno, che di lavorare non ne hanno voglia, che non scappano certo da guerre ma anche che le nostre casse sono vuote. NON possiamo e non VOGLIAMO più mantenerli.
Con questa gentaglia, che ne sarà della sicurezza per i nostri figli? e nipoti?