Grave episodio quello avvenuto all’interno di un edificio scolastico di Lioni, in provincia di Avellino.
Un ragazzino di soli 15 anni, iscritto nella medesima scuola, è infatti stato arrestato dai carabinieri all’interno dell’edificio con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ad effettuare il blitz, forse in seguito ad una segnalazione ricevuta, alcuni militari in divisa supportati da colleghi in borghese. Questi, grazie al prezioso contributo del cane antidroga “Zidane”, hanno rinvenuto della droga all’interno dello zaino dell’adolescente.
Si trattava di un piccolo quantitativo di marijuana con un grinder, elementi più che sufficienti per far partire un’indagine approfondita. Grazie a questa i carabinieri sono riusciti ad individuare il luogo in cui il 15enne nascondeva la parte più consistente della medesima sostanza, all’incirca mezzo etto, ed un bilancino di precisione. Il tutto è stato sequestrato dai militari, che hanno tratto in arresto l’adolescente con le prove a loro disposizione.
L’accusa di spaccio a suo carico ha portato la Procura della Repubblica operante presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli a disporre il trasferimento del ragazzino in una struttura partenopea idonea.L’operazione rientra nel progetto “Scuole Sicure” voluto dal ministero dell’Interno, che già nei giorni scorsi aveva portato ad altri fermi nella stessa provincia di Avellino.
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