Rimini, Salvini: "Per gli stupratori serve la castrazione chimica"

Rimini, Salvini: "Per gli stupratori serve la castrazione chimica"

Torna a chiedere misure drastiche Matteo Salvini, che dopo i fatti di Rimini dove una turista è stata ripetutamente stuprata e il marito picchiato fino a svenire da un branco che li ha colti in spiaggia, invoca punizioni esemplari.

"Stuprata in spiaggia davanti al marito, picchiato e derubato. Ci sono quattro vermi ricercati. Se li prendono, la galera non basta, sono stanco di ripeterlo: castrazione chimica, e non lo fanno più".

Parole che corrono per le fila della Lega, con il senatore Roberto Calderoni, vice presidente del Senato e Responsabile Organizzazione e Territorio del partito, che fa eco al leader.

"Chiunque siano, e di qualunque nazionalità siano,le quattro bestie che a Rimini hanno violentato a turno una povera turista polacca, picchiando il compagno, c'è una sola cosa da fare: prenderli, sbatterli in galera e buttare via la chiave della cella, ma sul serio, per sempre, e naturalmente sottoporli

ad un trattamento di castrazione chimica. Per crimini di questa gravità ci vogliono punizioni esemplari. Questa donna ha la vita rovinata per sempre: chi ha commesso questo crimine deve pagare una pena altrettanto dura".

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