L'ultima uscita del neo-ministro dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti in merito alla presenza del crocifisso nelle scuole continua a far discutere, e dopo la fredda bocciatura della Chiesa, arriva la dura provocazione di don Salvatore Lazzara.
Alle parole di Fioramonti, il quale giorni fa si è espresso a favore di una scuola laica, affermando che è "meglio appendere alla parete una cartina del mondo con dei richiami alla Costituzione" in quanto "le scuole non devono rappresentare una sola cultura ma permettere a tutte di esprimersi", ha voluto rispondere il sacerdote, che da tempo segue da vicino le drammatiche vicende in Siria.
Lazzara ha voluto stroncare una volta per tutte le polemiche postando sulla propria pagina Twitter un'immagine decisamente forte. Si tratta di un Crocifisso dissacrato dai terroristi in un edificio di Aleppo, città nel nord della Siria. Lo scatto condiviso dal religioso è accompagnato da un secco commento.
"Questo crocifisso di Aleppo dissacrato dai terroristi è dedicato a tutti quelli che ritengono sia divisivo mostrarlo nelle scuole ma che poi alzano la voce quando gli usi alimentari dei musulmani non sono rispettati. Cristo rimane, i suoi nemici passano. Fatevene una ragione".Un intervento che ha ricevuto l'approvazione di moltissimi utenti, che si sono dichiarati in totale accordo con il sacerdote.
Questo #crocifisso di #Aleppo dissacrato dai terroristi, è dedicato a tutti quelli che ritengono sia divisivo mostrarlo nelle scuole ma che poi alzano la voce quando gli usi alimentari dei musulmani non sono rispettati. Cristo rimane, i suoi nemici passano. Fatevene una ragione. pic.twitter.com/9FDx5ArNbm
— DonSa (@Don_Lazzara) 2 ottobre 2019
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