Francia, urla "Allah Akbar" e uccide due persone: arrestato

Un richiedente asilo sudanese ha ucciso due persone in Francia. Sette, invece, sono i feriti. I testimoni: "Ha urlato Allahu Akbar"

Francia, urla "Allah Akbar" e uccide due persone: arrestato

Tragico episodio in Francia, dove un richiedente asilo, dopo aver urlato "Allahu Akbar", ha ucciso due persone. I feriti, invece, risultano essere sette. Tra questi, vale la pena segnalare come almeno una persona non possa essere definita ora come fuori pericolo. Alcune fonti, però, rimarcano come ad essere in "condizioni gravi" siano ben quattro persone tra quelle che hanno subito l'attacco. Il terrorismo o comunque qualcosa di molto associabile continua a colpire Oltralpe.

Il tutto è avvenuto poco fa a Romans-sur-Isère, nel Sud della nazione transalpina. L'uomo, stando alle prime informazioni che sono state riportate anche dall'Agi, ha utilizzato un coltello per il suo attacco.

Le forze dell'ordine sono intervenute con prontezza: il responsabile di questo che sembra un vero e proprio attentato è già stato arrestato. Sono già state rese note anche le modalità mediante cui il richiedente asilo, che è originario del Sudan e che ha trent'anni, ha agito nel corso della mattinata di oggi: l'assalitore ha preso di mira tanto delle persone che si trovavano all'interno di un'azienda, nello specifico una macelleria, quanto alcuni passanti che erano presenti in prossimità della cittadina segnalata. Le informazioni relative all'identità dell'uomo e a questi accadimenti odierni sono state ripercorse da Le Figaro e da France Bleu.

Qualcosa di simile era accaduto nell'estate del 2018 quando, sempre nel Sud della Francia, una donna aveva ferito per mezzo di un temperino due cassiere.

Ma in questo caso, purtroppo, è possibile segnalare come due persone siano decedute. Un particolare sul grido che il responsabile ha emesso: "Allauh Akbar" sarebbe stato udito da alcuni testimoni, così come specificato anche dalla Lapresse.

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