Si chiamano Cristian e Sebastian Sandulache e sono due fratelli romeni accusati di aver rapito, stuprato e picchiato numerose connazionali in Spagna, dove gestivano un casino a Oviedo. E non è tutto, perché i due mostri avrebbero torturato anche le ragazze, con metodi barbari, più che medioevali.
Per sottometterle, i due uomini le picchiavano e le abusavano carnalmente, inserendosi anche delle sfere di metallo nel pene durante i rapporti sessuali per procurare loro il maggior dolore possibile. Insomma, una crudeltà inaudita.
Scioccanti alcune testimonianze come quella di una donna mutilata al braccio con una spada da samurai e altre costrette a ingoiare banconote se non riuscivano a portare nelle tasche dei due protettori sufficiente denaro.
Arrestati e incriminati, i due rischiano ora seicento anni di carcere per le atrocità commesse, come riporta FanPage: i fratelli-mostri aono accusati di traffico di esseri
umani, prostituzione coercitiva e riciclaggio di denaro sporco. Secondo l'accusa, infatti, i due riuscivano a guadagnare anche fino a 10mila euro a notte dalla vendita dei corpi delle loro vittime-schiave.
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Aegnor
12 Feb 2019 - 08:04
Non ditelo alle bachelet che vi manda subito gli ispettori
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killkoms
11 Feb 2019 - 19:06
questi fanno il bello ed il cattivo tempo,in Italia!
Aegnor
12 Feb 2019 - 08:04
Non ditelo alle bachelet che vi manda subito gli ispettori
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