È di Lucera l'Alfiere della Repubblica più giovane d'Italia

Ha 10 anni e con la sua sensibilità ha fatto uscire dal silenzio la sua compagna di classe disabile

È di Lucera l'Alfiere della Repubblica più giovane d'Italia

È di Lucera, un Comune in provincia di Foggia, l'alfiere della Repubblica italiana più giovane. Si tratta di una bambina di soli dieci anni che, grazie alla sua sensibilità, è riuscita a far uscire dal mutismo una sua compagna di classe disabile. La storia ha commosso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che il 13 marzo scorso l'ha premiata al Quirinale nominandola Alfiere della Repubblica.

Rebecca Maria Abate è una dei ventinove alfieri che si sono distinti, tra tanti, come costruttori di comunità, attraverso la loro testimonianza, il loro impegno, le loro azioni coraggiose e solidali. Nella motivazione di Mattarella c'è scritto che "l'aiuto che è riuscita a dare a una compagna di scuola con grave disabilità ha consentito a questa di uscire dal silenzio e di aprire una comunicazione con l'intera classe. Grazie alla sua sensibilità e al suo affetto, è riuscita a interpretare e comprendere i pochi segnali dell'amica, creando in questo modo nella classe un ambiente più aperto e inclusivo, dove la diversità è divenuta occasione di crescita per tutti."

Per questo Rebecca, secondo alfiere originario della Puglia, a soli dieci anni, è riuscita nel compito più difficile persino per gli adulti: capire l'altro e creare un dialogo.

E insieme agli altri ventotto bambini che hanno ricevuto l'importante attestato d'onore, Rebecca ha "dimostrato che la solidarietà è l'impalcatura della convivenza. Nulla regge senza impalcatura, la nostra società, il nostro vivere insieme non resterebbe in piedi senza la solidarietà" come ha dichiarato il presidente della Repubblica.

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