Lo hanno trovato quasi morto, semi-cosciente, con il volto tumefatto e martoriato di ferite delle nutrie sulla riva del fiume Tergola, a Vigonza (Padova). Un uomo di 38 anni è morto nell'ospedale di Padova, dove al reparto di rianimazione avevano fatto di tutto per provare a salvargli la vita. Senza successo.
Non è chiaro quali siano le cause che hanno portato al decesso, ma i medici e gli investigatori non escludono che le ferite trovate sul suo volto siano state causate dalle nutrie, in quel tratto di fiume molto presenti. Sul caso stanno indagando i carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore Roberto D'Angelo. La causa del decesso sarà stabilita dall'autopsia disposta dagli inquirenti per provre a capire se l'uomo sia stato malmenato e abbandonato sulla riva del fiume o se si sia trattato di un tentativo di suicidio.
La vittima, come spiega il Messaggero, è stata identificata dalle forze dell'ordine e si chiamava Matteo Venturini, originario di Mirano (Venezia).
Gli investigatori stanno ora passando al setaccio la vita dell'uomo per ricostruire gli ultimi spostamenti e cercare di capire cosa l'abbia spinto ad un eventuale suicidio oppure se esistano i presupposti per ipotizzare che qualcuno gli abbia fatto del male.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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