La riapertura del Teatro la Scala di Milano è nel segno della bagarre. Oltre agli applausi, infatti, nel backstage si sarebbe consumato un acceso diverbio tra il direttore d'orchestra Riccardo Muti e l'attuale direttore della Scala, Riccardo Chailly. A riportare l'indiscrezione è Repubblica, che parla di un infuocato diverbio, con parolacce ed epiteti coloriti, andato letteralmente in scena nei camerini della Scala. Una scena imbarazzante alla quale avrebbero assistito, secondo il quotidiano, testimoni oculari rimasti però nell'anonimato.
Riccardo Muti è tornato al Teatro la Scala l'11 maggio per inaugurare la stagione teatrale e musicale dopo la chiusura forzata dettata dall'emergenza coronavirus. Al termine della trionfale esibizione con i Wiener Philharmoniker, però, si sarebbe consumato lo scontro con l'attuale direttore della Scala, sceso nei camerini per complimentarsi con il Maestro Muti per il suo concerto. Quest'ultimo non avrebbe riconosciuto Chailly, invitandolo ad allontanarsi, ma quando il direttore della Scala si è tolto la mascherina, che gli copriva parzialmente il volto, Riccardo Muti avrebbe inveito contro di lui con espressioni colorite.
Ad infiammare gli animi, e soprattutto ad infastidire il Maestro Muti, sarebbe stata la presenza di alcuni tecnici e addetti alle riprese Rai del concerto vicino al camerino. Personale di servizio che il direttore d'orchestra, che compirà 80 anni il prossimo luglio, avrebbe confuso con i giornalisti, con i quali ha un rapporto conflittuale da tempo e si sarebbe scaldato con Riccardo Chailly. Dietro al comportamento di Riccardo Muti, secondo i rumor, ci sarebbe il suo addio alla direzione della Scala. Il popolare direttore d'orchetra è stato, infatti, direttore musicale del Piermarini dal 1986 al 2005. Ma il congedo fu tutt'altro che amichevole con strascichi polemici durati per anni.Secondo il portale Dagospia, invece, Muti non avrebbe gradito che l'apertura ufficiale della Scala fosse stata doppia con la prima serata di apertura affidata al concerto dell’Orchestra della Scala diretto da Chailly e solo
successivamento il suo concerto con i Wiener. Per l'irriverente portale di informazione, però, l'intera vicenda desterebbe più di un dubbio sulla veridicità dei fatti. Ma intanto sui social network la notizia è già diventata virale.
L'11 maggio del 1946, il Teatro alla Scala di Milano riaprì dopo la guerra. Ieri sera, il ritorno del pubblico dopo 199 giorni di chiusura per la pandemia, con un concerto diretto da Riccardo Chailly. Questa sera, Riccardo Muti pic.twitter.com/ewJCOxRghp
— Tg3 (@Tg3web) May 11, 2021
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