Suicidio assistito, scelto il farmaco per Mario: cosa cambia

Il farmaco è il Tiopentone Sodico, che risulterebbe “idoneo a garantire una morte rapida e indolore”

Suicidio assistito, scelto il farmaco per Mario: cosa cambia

Il farmaco che verrà somministrato a Mario, il 43enne marchigiano che in seguito a un incidente stradale era rimasto tetraplegico, sarà il Tiopentone Sodico. L’uomo aveva infatti iniziato una battaglia legale con l'Azienda sanitaria Unica Regionale, l’Asur, per l'applicazione della sentenza della Consulta Cappato-Dj Fabo. Una commissione multidisciplinare di esperti, istituita dall'Asur, dopo la verifica delle condizioni di Mario da parte del Comitato Etico Regione Marche, ha deciso quale farmaco fosse più idoneo. A rendere nota la notizia è stata l’associazione Luca Coscioni che ha definito questa"una svolta storica".

Mario aveva denunciato Comitato e Asur

Dopo l’ok del Comitato Etico regionale, che aveva individuato nel tetraplegico marchigiano le condizioni necessarie richieste dalla sentenza della Corte Costituzionale, mancava ancora la scelta del farmaco da utilizzare e le modalità di somministrazione. Mario aveva intrapreso la sua battaglia legale 15 mesi fa, quando aveva fatto richiesta al Tribunale di Ancona che l'Asur verificasse se ci fossero o meno i requisiti. Come ha fatto sapere l'associazione Luca Coscioni, che ha assistito Mario nella sua battaglia legale, il 43enne nelle scorse settimane aveva anche denunciato lo stesso Comitato e l'Asur Marche per il reato di tortura, e anche per il reato di omissione di atti di ufficio e tutti gli ulteriori reati collegati che potessero configurarsi,"a causa dei continui ostruzionismi e omissioni, che si manifestavano sotto forma di mancate verifiche sul farmaco e le relative modalità di somministrazione".

Di quale farmaco si tratta

Secondo l'Asur è il Tiopentone Sodico da utilizzare, in quanto appare idoneo a garantire una morte rapida e indolore con un dosaggio non inferiore a 3-5 grammi per una persona adulta del peso di 70 kg. La modalità di somministrazione è quella dell'auto-somministrazione attraverso infusione endovenosa. Filomena Gallo, codifensore di Mario e segretario nazionale dell'Associazione Luca Coscioni, e Marco Cappato, tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni, hanno parlato di svolta storica, sottolineando che adesso in Italia non ci sono solo delle regole precise, stabilite dalla Corte costituzionale nella Sentenza Cappato, ma anche delle procedure e delle pratiche mediche definite che includono le modalità di auto-somministrazione del farmaco da parte del paziente.

"La validazione del farmaco e delle modalità di autosomministrazione crea finalmente un precedente che consentirà a coloro che si trovano e si troveranno in situazione simile a quella di Mario di ottenere, se lo chiedono, l'aiuto alla morte volontaria senza dover più aspettare mesi subendo la tortura di una sofferenza insopportabile contro la propria volontà” hanno poi aggiunto.

Commenti
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Avatar di Neoborbonico Neoborbonico
11 Feb 2022 - 17:16
@rudyger Perchè invece uno di 20-30 anni paralizzato su una sedia a rotelle, non puo' ricorrere al suicidio assistito perchè è "ciofane" ? Guardi troppi programmi giovanilisti tipo "X-Factor" o il grande fratello !
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Avatar di titina titina
11 Feb 2022 - 12:38
Autosomministrazione, ma l'endovena mica se la fa da solo.
Avatar di rudyger rudyger
11 Feb 2022 - 12:39
La Consulta però se ne è lavata le mani obbligando il Parlamento che abbiamo a fare una legge. A questo punto non c'è più bisogno della legge, mi pare anche perchè farebbero un casino tale che sarà possibile ammazzare anche i 50, 60 70enni, e perchè non anche i i neonati malformi, i cechi, gli zoppi, i sordi !
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Avatar di faman faman
11 Feb 2022 - 16:24
@rudyger - l'ironia su questo argomento mi sembra fuori luogo, spieghi meglio e seriamente il suo pensiero.
Avatar di Neoborbonico Neoborbonico
11 Feb 2022 - 17:16
@rudyger Perchè invece uno di 20-30 anni paralizzato su una sedia a rotelle, non puo' ricorrere al suicidio assistito perchè è "ciofane" ? Guardi troppi programmi giovanilisti tipo "X-Factor" o il grande fratello !
Avatar di Jon Jon
11 Feb 2022 - 15:01
Potrebbero usare il Booster..Chissa'..!!??
Avatar di delio100 delio100
11 Feb 2022 - 16:14
ma lasciamolo morire in pace ,ci dovremmo vergognare piuttosto che per ottenere un nostro sacrosanto diritto di decidere come morire ci dobbiamo affidare al giudizio dei magistrati o peggio ancora, cosa ancora più vergognosa affidarci con tutte le spese che comparta andare a morire in un paese magari più civile del nostro, poi andiamo a guardare i Talebani ,le nostre istituzioni sono molto peggio
Avatar di ryan1 ryan1
11 Feb 2022 - 17:06
Concordo con Delio100.

E' una battaglia di civiltà che si è costretti a combattere per la affermazione di un sacrosanto diritto che l'Italia talebana cinicamente vuole negare.
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