Putin vola sul nuovo bombardiere nucleare: l'ultimo messaggio dello Zar

Vladimir Putin ha effettuato un volo a bordo di un bombardiere strategico Tu-160M ​​modernizzato con capacità nucleare. La televisione di stato ha trasmesso le immagini del decollo dalla pista dello stabilimento per l'aviazione di Kazan, con il commento dell'inviato Pavel Zarubin entusiasta per la nuova missione del Presidente che poche ore prima aveva decorato, presso la base aerea di Chkalovskiy, unità delle forze aerospaziali coinvolte nell'operazione in Ucraina. C'è chi sostiene che la mossa di Putin sia molto probabilmente una trovata elettorale in vista delle elezioni presidenziali del 15-17 marzo, e chi, invece, ipotizza che l'azione racchiuda un promemoria delle capacità nucleari di Mosca da inviare all'Occidente.

Putin e il bombardiere nucleare

La campagna elettorale di Putin è stato paragonato ad una parata militare in un Paese che ha oramai modellato la sua economia sulla guerra, con il 7,5% del pil nel 2024 investito nella Difesa. La scorsa settimana, ad esempio, il leader russo aveva visitato l'impianto della Uralvagonzavod, azienda che negli Urali produce carri armati e altri mezzi pesanti e che per prima ha introdotto il doppio turno, giorno e notte, della catena di montaggio, per stare dietro alle richieste dal fronte ucraino.

Ebbene, questa campagna ha portato Putin ad effettuare un'azione emblematica. Il volo a bordo del bombardiere strategico Tu-160M è durato 30 minuti, hanno spiegato i media locali senza precisare la rotta seguita dal velivolo. "Stiamo ricevendo nuove tecnologie straordinarie, davvero di nuova generazione", ha detto il presidente russo a volo concluso, citando l'affidabilità elevata, gli armamenti di cui può essere dotato, il sistema di controllo e la maggior comodità per l'equipaggio.

L'aereo entrerà presto in servizio, ha aggiunto Putin. Ricordiamo che a poche settimane dalle elezioni presidenziali del marzo del 2000, le prime a cui si è presentato, l'attuale capo del Cremlino aveva copilotato un Su-27. In seguito, nel 2005, aveva volato a bordo di una versione precedente del Tu160.

Il messaggio del capo del Cremlino

Il Tu-160M, una versione modernizzata di un bombardiere dell'era della Guerra Fredda, ha due vani bombe interni, ognuno dei quali può contenere fino a sei missili da crociera o 12 missili nucleari a corto raggio. Il mezzo può inoltre volare per 12.000 chilometri senza sosta.

La dottrina nucleare russa stabilisce le condizioni alle quali un presidente russo prenderebbe in considerazione l’uso di un’arma nucleare: in generale come risposta a un attacco che utilizzi armi nucleari o altre armi di distruzione di massa, o all’uso di armi convenzionali contro la Russia "quando l’esistenza stessa di lo Stato è messo in pericolo".

L’ex presidente Dmitry Medvedev, ora vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha ripetutamente messo in guardia dal rischio di un conflitto nucleare con l’Occidente.

Ma Putin, che è il comandante in capo delle forze armate russe, ha dichiarato a ottobre che l’esistenza dello Stato russo non è in pericolo e che "nessuna persona sana di mente e di memoria lucida penserebbe di usare armi nucleari contro la Russia".

JUST IN: TU-160 took off with #Putin pic.twitter.com/SScGDmVHXZ

— Maimunka News (@MaimunkaNews) February 22, 2024