La conferma ufficiale della messa in vendita del marchio Peroni, birra italiana tra le più famose, era arrivato agli inizi di dicembre. In quei giorni il colosso Sab Miller aveva annunciato la decisione di metterla sul mercato, a caccia di possibili acquirenti, per evitare problemi con le autorità europee dopo il "matrimonio" con AbInbev.
Il maxi-colosso generato dalla fusione poteva far sorgere qualche dilemma all'Antitrust, ragion per cui si era deciso di mettere in vendita alcuni dei marchi. Per la bionda Peroni si erano fatti avanti i giapponesi di Asahi, interessati all'acquisizione, un'operazione che inizialmente si stimava in 400 miliardi di yen, ovvero circa 3,12 miliardi di euro.
La trattativa per la cessione di Peroni è nel frattempo andata avanti e sarebbe ormai alle
battute finali. Il gruppo giapponese avrebbe confermato l'offerta iniziale, che comprende tanto la bionda quanto alcuni marchi minori dello stesso gruppo. Nel giro di pochi giorni si potrebbe concludere tutto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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