Parte il Premio Strega, edizione numero 64, e intanto nelle pagine culturali dei quotidiani è già cominciato il sondaggio-tormentone: qual è il miglior libro degli anni zero del nuovo millennio? C'è chi vota Gomorra, chi il Roth di Indignazione, chi il McCarthy di La Strada. C'è chi boccia tutti, chi ricorda come nel 1951 Steinbeck criticava «l'era del packaging», cioè il prelevare della confezione sul contenuto, e chi pensa che Marinetti oggi scriverebbe solo sms. Giochetti, perchè su tutto pesa la crisi economica che aggrava problemi noti: non ci sono soldi, quindi non si vendono libri, quindi non si stampano nuovi autori. Siamo un popolo di scrittori, ma i nostri lavori restano miseramente nel classico cassetto.
Così molti adesso hanno deciso di fare da soli. Non si trova un editore? Pazienza, ecco un proliferare di siti che con pochi soldi ti mettono in rete il tuo romanzo: da Book on demand a Il tuo libro, su internet l'offerta non manca. Non si trovano lettori? E che sarà mai, importante è partecipare ai tanti concorsi letterari più o meno noti, più o meno importanti che si trovano sul web. C'è di tutto: dal premio di poesia religiosa dedicato Padre Pio al concorso per scrittori emergenti, a quello dedicato al racconto breve a quello intitolata al «Barone di Fumone».
In un simile panorama, l'iniziativa più interessante l'ha presa un gruppo di giovani neolaureati, capitanati da Saverio Ligi, avvocato, e Matteo d'Aloja, architetto, che qualche anno fa hanno creato un forum, Asbrd, e una serie di concorsi. «Per noi - spiegano - la letteratura è una passione, non certo una speranza di lavoro». Sarà per questo che le adesioni fioccano e le prove migliorano di volta in volta. Il premio Incipit propone sei inizi, sei tracce da seguire, e mette in palio un cd musicale, un libro, un dvd e soprattutto l'orgoglio di vedere il proprio racconto stampato su cartoncino e commentato in una cena tra amici.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.