Ustioni e ferite su tutto il corpo, bambini tremanti dalla paura e ricoperti di polvere. Si muovono "come morti viventi", racconta il giornalista Ian Pannell della Bbc che ha girato uno scioccante reportage (guarda il video) in una scuola nel nord della Siria colpita da una bomba al napalm.
Un attacco che ha provocato una decina di morti e ha lasciato altre decine di teenager con ustioni sul 50% del corpo. Secondo un testimone, un jet da combattimento ha sganciato nel cortile della scuola l’ordigno, che ha provocato una esplosione a cui è seguito un incendio. Un uomo, intervistato dal giornalista inglese, attacca la comunità internazionale: "L’Onu parla di pace.
Ma qual’è la nostra pace? Siamo esseri umani, non possiamo vivere così". Nei giorni scorsi la Coalizione dell’opposizione siriana aveva denunciato bombardamenti con ordigni al fosforo e napalm da parte del regime nel nord della Siria, vicino ad Aleppo e a Idlib.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.