Iachini chiama la Samp alla partita perfetta

Iachini chiama la Samp alla partita perfetta

La parola d'ordine, in casa Sampdoria, è non sottovalutare il Bari. Poco conta che i pugliesi abbiano poco da chiedere a questo campionato: in panchina c'è un cuore rossoblù come Vincenzo Torrente che vorrà fare di certo bella figura, e poi i biancorossi hanno già vinto 9 gare in trasferta. «I play off non stanno aspettando la Sampdoria – ammonisce Iachini – il campionato di serie B è questo. Noi dobbiamo essere bravi a mantenere una continuità di risultati. Ma il Bari è squadra molto organizzata. Per vincere ci vorrà la gara perfetta».
La Samp ha avuto l'infermeria piena, in settimana, ma per la gara di oggi recupererà Gastaldello, Pozzi e Pellè, dopo qualche giorno di lavoro a singhiozzo. «Non dobbiamo accusare la stanchezza. Preferirei fare l'allenatore, non l'infermiere – continua Iachini – manderemo comunque in campo la squadra migliore. Proveremo a forzare qualche situazione. Martedì c'è il Modena? Non ci facciamo condizionare. Pensiamo solo al Bari. Chi andrà in campo dovrà dare il cento per cento».
Di certo marcherà visita Romero. Al suo posto si rivedrà il brasiliano Da Costa. «Angelo è un ottimo portiere, un grande professionista che si allena sempre al massimo – dice il mister doriano – anche dalla panchina incoraggia i compagni. Ci spiace per l'infortunio di Romero, ma siamo tranquilli. Da Costa dà ampie garanzie, gode della fiducia di tutti».
La gara di oggi sarà diretta da Ciampi, il fischietto romano che – a Modena contro il Sassuolo – negò a Pellè (e alla Samp) un rigore lampante. «Lo reputo un buon arbitro, anche se col Sassuolo alcune situazioni, che già in campo ci erano sembrate negative, ci vennero poi confermate tali anche dalle immagini televisive. Diciamo che, sul fronte arbitrale, non siamo stati fortunati negli ultimi mesi. Noi comunque penseremo solo alla nostra partita».


Il tecnico blucerchiato poi non esprime giudizi troppo lusinghieri sulla proposta, lanciata dal presidente della Lega di B Abodi, di un giuramento etico di allenatori e capitani, per provare a scongiurare il calcio scommesse. Per la prima volta convocato anche il giovane Icardi.

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