Roma - "Il Fondo monetario internazionale stima che l’attività di riciclaggio da attività mafiose in Italia sia di 118 miliardi di euro e il denaro pulito al netto della spesa per il riciclaggio è di 90 miliardi di euro che le organizzazioni criminali hanno a disposizione come investimento per l’infiltrazione in attività economiche". E' quanto è emerso durante l’incontro organizzato dall’Aspen Institute Italia dal titolo la dimensione "economica" della malavita, come ha riferito al termine il ministro dell’interno, Roberto Maroni.
Il patto con Confindustria Maroni lunedì prossimo firmerà, a Milano, un patto per la legalità e contro il racket delle organizzazioni criminali con l’intera Confindustria sulla base di quello già firmato con la rappresentanza degli imprenditori siciliani. "Non possiamo pensare di vincere da soli con le forze dell’ordine e la magistratura - ha detto Maroni - la guerra contro la mafia. Serve la partecipazione attiva dei soggetti in qualche modo interessati dal fenomeno".
La sfida della legalità "Confindustria ha accettato la sfida della legalità - ha proseguito il ministro - e quella di fare partecipare attivamente ad un presidio contro la mafia tutti gli
imprenditori onesti. È un momento particolarmente importante perchè solo attraverso il coinvolgimento delle imprese di può fare luce sull’infiltrazione mafiosa e quindi combattere più efficacemente i patrimoni della mafia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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