Lampedusa - No alla tendopoli per gli immigrati. I cittadini di Lampedusa scendono in piazza contro l’allestimento della tendopoli dove dovrebbero essere accolte le centinaia di immigrati nordafricani. Al momento sono presenti oltre 4mila magrebini e i residenti, che già due giorni fa avevano protestato sfondando un cancello del porto e impedito l’attracco di uno dei barconi carichi di clandestini, "sono esasperati". A guidare la protesta è lo stesso sindaco Bernardino De Rubeis, il quale ha ribadito con forza il suo secco rifiuto all’accampamento, e annunciato di voler impedire lo sbarco dalla nave già arrivata in porto, del materiale per montare le tende.
L'emergenza La decisione di allestire la tendopoli era giunta dopo l’approdo a Lampedusa di migliaia di clandestini che ha determinato il collasso al centro d’accoglienza di contrada Imbriacola. Nella struttura infatti sono ospitate circa 3mila persone, a fronte di una capienza di 850 posti. A questi sono da aggiungere i quasi 800 clandestini in giro per le strade del paese, e che al momento non hanno un riparo dove trascorrere la notte.
Il commissario per l’emergenza immigrati Giuseppe Caruso ha chiesto agli abitanti di Lampedusa di cessare la protesta, a favore di una maggior comprensione del momento critico, e ha auspicato l’intervento di una nave della Marina militare che possa trasferire da Lampedusa alla Sicilia almeno 2mila persone.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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