Un libro per imparare a salvare i bambini dal soffocamento

Ogni mese quattro piccoli muoiono a causa dell'ingerimento di piccoli oggetti apparentemente innocui. In un libro il medico volontario della Croce Rossa Mario Squicciarini spiega come intervenire in modo corretto nei momenti di emrgenza

Poche e semplici manovre per salvare centinaia di bambini che, inavvertitamente, ingeriscono piccoli oggetti apparentemente innocui: una caramella, una nocciolina, una pallina, un sorso di latte. Per Mario Squicciarini, medico volontario della Croce Rossa e referente Rianimazione cardiopolmonare e manovre disostruzione pediatrica, è diventata quasi una missione quella di raggiungere con i suoi insegnamenti il maggior numero di persone possibile. Perché in Italia muore un piccolo a settimana a causa dell'ostruzione delle viee aeree superiori. Eventi drammatici, appunto frequentissimi, che potrebbero essere evitati intervenendo tempestivamente nel modo giusto. Squicciarini, ora, spiega come farlo in un libro dal titolo «Come salvare i bambini dal soffocamento», scritto con il giornalista Mario Pappagallo. Il libro, edito dalla Cfi Progetti del Cavaliere del Lavoro Luigi De Vita, da sempre in prima linea nel diffondere la cultura del soccorrere e nel fornire un'adeguata preparazione per affrontare le situazioni di emergenza, è alla base di una grande campagna di prevenzione sociale.

«Un semplice libro alla portata di tutti - osserva De Vita - che insegna a tutti coloro che vivono o lavorano accanto ai bambini come agire in caso di soffocamento, salvando così la vita del piccolo. Oltre 100 testimonianze di genitori che hanno salvato i figli una volta imparate le semplici manovre per tutti».

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