Il redivivo anticiclone delle Azzorre sta per bussare alla nostra porta: per qualche giorno, sole e stabilità saranno protagonisti ma già si prepara una nuova fase atmosferica caratterizzata da connotati molto più invernali con il ritorno del vero freddo e della neve a bassa quota, temperature sotto lo zero e inferiori alle medie.
Quanto dura l'anticiclone
A fare il punto della situazione ci ha pensato il fondatore de Ilmeteo.it, Antonio Sanò: per la giornata di oggi, lunedì 3 febbraio, instabilità sarà presente soprattutto su Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia dove i cieli saranno nuvolosi e non manchernano brevi piogge o acquazzoni. Il bel tempo avanza altrove e garantirà cieli sereni o poco nuvolosi che dalle regioni settentrionali si estenderà anche al Centro-Sud da domani e fino alla giornata di venerdì 7 febbraio quando avremo la svolta invernale.
Il ritorno dell'aria fredda
"Questa situazione di tranquillità terminerà già venerdì quando un impulso di aria piuttosto fredda darà vita a una circolazione depressionaria. Sarà così che una perturbazione raggiungerà il nostro Paese, coinvolgendo dapprima il Nord-Ovest e poi il Centro-Sud", spiega l'esperto. La massa d'aria fredda di origine artica arriverà dall'Europa centrale-orientale puntando dritta vers il nostro Paese: bisogna dunque aspettarsi un crollo termico sia nei valori massimi che in quelli minimi con il rotorno della neve anche a 4-500 metri e localmente a quote più basse al Nord.
Nuovo ciclone africano
Nemmeno le prospettive per il prossimo fine settimana, quello dell'8-9 febbraio sono confortanti. "L'ennesimo ciclone in arrivo dall'Africa punterà nuovamente il Sud Italia provocando una forte ondata di maltempo; al Nord invece ci sarà bel tempo, ma farà decisamente più freddo", specifica Sanò. Secondo le ultime elaborazioni dei modelli matematici, le regioni settentrionali andranno incontro a un calo termico consistente con temperature diurne che difficilmente supereranno i 5-6°C nel prossimo fine settimana e valori minimi intorno allo 0°C e localmente al di sotto.
Continua il maltempo
L'inverno, dunque, ha intenzione di sparare tutte le cartucce a febbraio che per molte aree, statisticamente, è ancora più freddo del mese di gennaio: anche a medio-termine sembra che l'alta pressione rimarrà defilata dando la possibilità alle perturbazioni atlantiche di entrare nel nostro Paese da ovest
provocando piogge e nevicate a quote non così alte perché il clima rimarrebbe piuttosto freddo ovunque e con i valori termici molto bassi, gli esperti non escludono che la neve possa cadere, localmente, anche in pianura.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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