
Un nuovo e molto intenso peggioramento atmosferico sta per colpire gran parte delle nostre regioni: l'area di maltempo in avvicinamento da ovest è collegata al ciclone Martinho che ha colpito soprattutto la Penisola Iberica con forti piogge ed episodi alluvionali. Il fine settimana in arrivo, il primo dall'entrata della primavera, sarà a rischio fenomeni estremi e non mancheranno nubifragi e criticità.
Cosa accadrà sabato
Se la giornata odierna sarà ancora sostanzialmente di "attesa" con un graduale aumento delle nubi ma con scarsi fenomeni, la giornata di sabato si aprirà con piogge sul Centro-Nord ma saranno soprattutt Piemonte, Liguria e Toscala ad avere gli accumuli più intensi e superiori ai 100 mm in poco tempo. "Insomma, il rischio è, ancora una volta, quello delle temibili alluvioni lampo", spiega Mattia Gussoni de Ilmeteo.it.
Il maltempo di domenica
Temporali e altri nubifragi insisteranno anche domenica concentrandosi soprattutto sul Nord-Est: stavolta sarà il Friuli Venezia-Giulia a ricevere gli accumuli più elevati ma le piogge non mancheranno nemmeno all'estremo Sud seppur in forma molto più attenuata. "Si tratterà di una fase meteo da monitorare molto attentamente: non dimentichiamoci che veniamo da settimane molto piovose con terreni già saturi e non in grado di assorbire altra acqua e salirà notevolmente il rischio di allagamenti e alluvioni lampo", sottolinea l'esperto.
Tra neve e Scirocco
La nuova fase di maltempo in arrivo non sarà di stampo invernale, tutt'altro: le precipitazioni saranno intense e abbondanti a causa dell'afflusso continuo di venti miti e umidi da Sud. Sulle Alpi, però, nevicherà ancora in maniera abbondante oltre i 1.300-1.500 metri con accumuli molto elevati a fine evento soprattutto alle quote più elevate. Avremo anche un elemento in più: il pulviscolo sahariano in sospensione sui cieli del Centro-Nord per le correnti che arrivano direttamente dal cuore del deserto. Pioggia e neve potranno essere "sporcate", dunque, da questo fenomeno.
La tendenza successiva
La prossima settimana potrebbe aprirsi con un meteo temporaneamente migliore ma le pause saranno davvero scarse: anche gli ultimi giorni del mese di marzo saranno votati a maltempo a più riprese con nuove occasioni per piogge, temporali e grandinate.
L'anticiclone, infatti, sembra voler rimanere abbastanza lontano dal nostro Paese senza essere in grado di insediarsi e bloccare l'avanzata delle perturbazioni. Vista la distanza dagli eventi, come sempre in questi casi, sarà importante aspettare i prossimi aggiornamenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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