L'ultima barbarie di Isis: soldati linciati dalla folla e trascinati dalle moto

Dopo le decapitazioni e il rogo, arriva il linciaggio: è questo l'ultimo, barbaro, metodo di esecuzione adottato dall'Isis. Nella città siriana di Raqqa, capitale del sedicente Stato Islamico, tre soldati dell'esercito regolare siriano sono stati infatti linciati dalla folla e calpestati a morte su istigazione dei miliziani islamisti.

La bestiale condanna a morte è stata eseguita sotto l'occhio delle immancabili telecamere, che hanno realizzato un video poi diffuso tra gli altri, dal Daily Mail: i tre prigionieri sono stati fatti inginocchiare in una piazza affollata in attesa della lettura della sentenza. Davanti a una platea composta anche da diversi bambini, i soldati vengono assaliti dalla folla che li picchia e calpesta a morte. Quindi uno stacco e la scena successiva. I cadaveri dei tre malcapitati legati ad altrettante motociclette e trascinati in segno di spregio per le vie della città.

Secondo quanto riferisce il Mail, il filmato è stato pubblicato poco dopo la notizia della cattura di 32 soldati e attivisti filogovernativi nell'area vicina ad

Aleppo. In particolare, un attivista dell'osservatorio inglese sui diritti umani in Siria ha riferito che le forze governative starebbero assediando il villaggio di Ratyan, riconquistato ieri dai ribelli.