Terrà banco per giorni il Congresso del Partito comunista in Cina. E non è questione che riguardi soltanto l'ex Celeste impero.
Da qui al prossimo martedì 24 ottobre a Pechino va in scena la quinquiennale assemblea nazionale (la 19esima), durante la quale si riconfigurerà l'assetto della Cina, con la nomina dei nuovi membri delle sfere più alte e l'uscita di scena di una serie di personaggi che lasceranno la vita politica per raggiunti limiti d'età.
Una certezza c'è ed è la riconferma del presidente Xi Jinping, verso un secondo mandato che è ormai quasi la regola per i leader di Pechino. E con lui potrebbe essere riconfermato anche il premier Li Keqiang.
Non è un caso se questa settimana la copertina dell'Economist ritrae Xi sotto un titolo che lascia poco all'immaginazione: "L'uomo più potente del mondo". Quello che si deciderà in questi giorni non inciderà soltanto sulla vita del miliardo e più di persone che abitano entro i confini cinesi, ma avrà pesanti conseguenze internazionali per il ruolo che il Paese occupa nell'economia globale.
Sul versante più squisitamente cinese, a cambiare potrebbe essere la costituzione, da emendare con il pensiero del presidente. Un passo che secondo quanto ha sostenuto Carl Minzner, professore della Fordham Univeristy, parlando a Repubblica, potrebbe portare a "un salto di qualità: all'indietro. Che annulla 20, 30 anni di lenta istituzionalizzazione delle norme".
Non è da escludere anche l'ipotesi che Xi non indichi un nome per la sua successione. E se così fosse indicherebbe la volontà di rimanere in carica - almeno - fino al 2027.
Dopo un primo mandato che si è contraddistinto anche per la lotta contro la corruzione iniziata da Xi, nell discorso iniziale, durato oltre tre ore, l'intenzione di continuare a lavorare per un accesso più facile al
mercato per gli investimenti dall'estero. La Cina che ha in mente Xi è un "moderno Paese socialista". Un Paese a cui molti guarderanno da oggi, per capire cosa aspettarsi da domani da parte della seconda economia mondiale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.