Il Regno Unito costruirà un muro anti-immigrati per fermare i clandestini

Il ministro dell'Immigrazione di Londra: "Abbiamo inviato a Calais diversi chilometri di barriera protettiva: bisogna tutelare la sicurezza nazionale"

Il Regno Unito costruirà un muro anti-immigrati per fermare i clandestini

Due miglia, poco più di tre chilometri di barriera anti-immigrati: questo l'incredibile carico che sarebbe partito in treno dal Regno Unito con destinazione Calais.

Da mesi la città francese affacciata sulla Manica è teatro di durissimi scontri tra polizia e migranti, che tentano in ogni modo di attraversare il braccio di mare che separa la Gran Bretagna dal continente. Per fermare le migliaia di disperati pronti a tutto pur di passare la Manica, il governo di Sua Maestà ha deciso il varo di misure drastiche, che comporterebbero, tra l'altro, la costruzione di un vero e proprio muro a protezione dei terminal dei tir a Coquelles, vicino a Calais. Una soluzione che ricorda quella già prospettata (e poi parzialmente smentita) dall'Ungheria per risolvere il problema dell'immigrazione clandestina proveniente dalla Serbia.

Si tratterebbe di una barriera di circa tre metri, già usata per garantire la sicurezza delle Olimpiadi di Londra nel 2012 e del vertice Nato tenutosi in Galles l'anno scorso. La misura riguarderebbe anche l'ingresso dell'Eurotunnel ferroviario e stradale. Il governo britannico, per bocca del premier David Cameron, ha inoltre puntato il dito contro il rischio di infiltrazioni jihadiste, in particolare dopo gli attentati di venerdì in Tunisia e Francia.

Il ministro britannico per l'immigrazione James Brokenshire ha anticipato a The Telegraph che il governo di Londra si rivolgerà alla Commissione europea per chiedere aiuti nel contrasto all'immigrazione clandestina e che si appellerà anche alle compagnie di trasporti internazionali per chiedere il rafforzamento dei controlli di sicurezza sui camion.

Ad aprile, le autorità di frontiera franco-inglesi avevano registrato, nei dodici mesi precedenti, ben 39.000 tentativi di ingresso in Gran Bretagna da parte di clandestini. L'anno prima erano stati meno della metà. I migranti spesso sfruttano i rallentamenti del traffico veicolare per tentare di intrufolarsi sui camion fermi in coda.

In questo senso sarebbero allo studio anche nuove misure per rimuovere i rallentamenti al traffico.

Nel frattempo i migranti continuano ad affollare le baraccopoli improvvisate sorte alla periferia di Calais. C'è da giurare che non si faranno scoraggiare dalla nuova barriera giunta dalla Gran Bretagna.

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