Ipotesi incontro a Gerusalemme tra Kirill e Francesco

Hanno visioni contrapposte sulla guerra, ma presto potrebbero incontrarsi per parlare, tra l'altro, anche del conflitto in Ucraina

Ipotesi incontro a Gerusalemme tra Kirill e Francesco

Hanno visioni contrapposte sulla guerra, ma presto potrebbero incontrarsi per parlare, tra l'altro, anche del conflitto in Ucraina. Papa Francesco potrebbe arrivare a Gerusalemme a giugno per incontrare il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, Kirill. Lo si apprende in ambienti qualificati della Chiesa cattolica. Il Pontefice arriverebbe la mattina del 14 giugno da Amman in Giordania, proveniente dalla sua visita di due giorni in Libano prevista per il 12 e 13 giugno.

L'incontro tra il capo della Chiesa cattolica e quello della Chiesa ortodossa russa, ancora una volta in un «terreno neutro», sarebbe il secondo dopo quello storico a Cuba del 12 febbraio 2016. Esso avverrebbe mentre si misurano le rispettive distanze rispetto alla guerra in Ucraina, con il Papa instancabile fustigatore dell'aggressione russa, su cui ieri ha rimarcato come «nella follia della guerra si torna a crocifiggere Cristo», mentre Kirill ripete dichiarazioni di aperto sostegno alla guerra e all'operato del presidente Vladimir Putin.

La possibilità di un nuovo incontro tra papa Francesco e il patriarca Kirill era già nell'aria, ed è stato il Pontefice la scorsa settimana, durante il volo di ritorno da Malta, ad affermare che «da tempo si era pensato a un incontro con il Patriarca Kirill: si sta lavorando a questo, si sta lavorando e si sta pensando di farlo in Medio Oriente». Anche la Chiesa russa ha confermato questa ipotesi. Domenica, in un programma tv, ne ha parlato il metropolita Hilarion, presidente del Dipartimento delle relazioni esterne del Patriarcato di Mosca.

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