L'atlante dell'orrore. A Borodyanka e Irpin altri massacri di civili. E a Bucha sei corpi giustiziati e bruciati

Bucha. Borodyanka. Irpin. Mariupol. Volnovakha. Kherson. Melitopol. Sono nomi che passeranno dalle pagine delle cronache a quelle dei libri di storia che studieranno i nostri nipoti

L'atlante dell'orrore. A Borodyanka e Irpin altri massacri di civili. E a Bucha sei corpi giustiziati e bruciati

Bucha. Borodyanka. Irpin. Mariupol. Volnovakha. Kherson. Melitopol. Sono nomi che passeranno dalle pagine delle cronache a quelle dei libri di storia che studieranno i nostri nipoti. Sono i luoghi dell'atlante del dolore ucraino, in una guerra pochissimo intelligente, che stermina i civili come fossero soldati, come accadde nella Seconda guerra mondiale, e che fa invocare una nuova Norimberga, risucchia l'umanità indietro di ottant'anni come in un buco nero della storia.

B come Bucha. La città a 24 chilometri da Kiev che è stata liberata qualche giorno fa, ma a quale terribile prezzo. La città delle fosse comuni - locuzione che nell'Europa del terzo millennio avremmo pensato di non dovere più pronunciare al presente - continuamente rifornite di corpi. Centinaia di persone, osso più osso meno, sepolte alla meglio dopo quello che il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba ha definito un «massacro deliberato» da parte dei russi costretti ad andarsene da là e determinati a lasciare meno vita possibile, un civilicidio documentato da fotografie che hanno preso a pugni lo stomaco di chiunque le abbia viste. Corpi come marionette abbandonate dove capita dopo lo spettacolo, vite fatte a pezzi come se valessero meno di un biglietto del bus. E le prove delle torture su due uomini, tre donne e un bimbo nascoste bruciando i corpi.

B anche come Borodyanka, a 60 chilometri da Kiev. Un'altra città da cui i russi hanno dovuto sloggiare cercando di lasciare il peggiore dei ricordi possibili. Torture, violenze insensate, palazzi bombardati e fatti crollare, chiunque ci fosse dentro. In uno duecento persone, il condominio dell'orrore. Forse più morti che a Bucha, ma è un primato di cui nessuno può andare orgoglioso. E prima, finché erano i russi a comandare, chiunque uscisse di casa veniva colpito senza un'ombra di pietas.

H come Hostomel. A un tiro di schioppo da Bucha. Dove si è battagliato per giorni per il controllo dell'aeroporto ritenuto strategico dai russi per il controllo di Kiev. E dove il grande complesso edilizio Pokrovsky è stato occupato dai russi, che hanno reso i residenti ostaggi, scudi umani e infine cadaveri, bombardandoli.

I come Irpin, sempre alle porte di Kiev. Una delle città martiri della guerra, bombardata per giorni, per settimane, trasformata in un luogo fantasma abitata da uomini costretti a trasformarsi in topi acquattati nelle cantine quando non fuggiti. Il luogo dove è stato ucciso il giornalista americano Brent Renaud. Dove una mamma e i due figli sono stati trucidati mentre se ne andavano con le loro valigie in mano. Dove un ponte è crollato sotto le bombe lanciate durante una tregua che sarebbe dovuta servire a evacuare i civili e che invece servì a solo a ucciderne ancora. E dove video mostrano corpi di bambini torturati e uccisi. Dov'eri, uomo?

K come Kherson, nel Sud dell'Ucraina, sulla strada per Odessa, ora nelle mani dei russi, abitata da spettri senza libertà, senza cibo, medicine, carburante. Una città in cui nulla funziona, tutto congelato in un eterno oggi di paura e sgomento.

M come Mariupol, città del Sud-Est dell'Ucraina, nell'oblast' di Donetsk, sulla quale è stato detto tutto, ma tutto non è ancora abbastanza. Una città che prima guerra ospitava 490mila persone e che ora ne contiene 130mila tuttora intrappolate, come dice il sindaco Vadym Boychenko, senza cibo, senza acqua, senza riscaldamento, senza elettricità.

M ancora come Melitopol,in cui il sindaco Ivan Fedorov è stato rimosso e rapito e sostituito dalla filorussa Halyna Danylichenko, che chiude gli occhi di fronte a violenze e saccheggi di proporzioni bibliche.

Sulla Russia-Ukraine Monitor Map, la mappa interattiva della guerra curata da un gruppo di testate indipendenti, tanti i pin rossi che segnalano le «civilian casualty», gli eventi di cui sono stati vittime dei civili.

A Chernihiv, nel Nord del Paese. A Velyka Dymerka, dall'altra parte del Dnepr rispetto a Kiev. E poi il Donbass. Sumy, Trostianets, Okhtyrka, Kharkiv, Sievierodonetsk, Kramatorsk, Volnovakha. I grani di un rosario che non smette di allungarsi.

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Avatar di Gaeta Agostino Gaeta Agostino
6 Apr 2022 - 15:15
@pv Metti in moto il cervello e poniti un ragionevole dubbio. Non seguire il gregge.
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Avatar di GiPix GiPix
6 Apr 2022 - 10:49
Come si puo' in alcun modo giustificare questo orrore???

Con il "genocidio" nel Donbass dal 2014? (in realta' degli scontri fra miliziani con violazioni degli accordi, attacchi e morti da entrambe le parti)

Con l'"attacco" della NATO alla Russia? (in realta' un'alleanza esclusivamente difensiva)

No, lo si puo' giustificare solo se si e' deciso a prescindere, a tutti i costi di restare dalla parte di Putin. L'occidente ha indubbiamente commesso degli errori, e negli ultimi anni avrebbe dovuto dialogare con la Russia, ma imputargli la responsabilita' dell'invasione e' assurdo. L'unico vero motivo e' la folle nostalgia imperialistica di un dittatore.
Avatar di napolitame napolitame
6 Apr 2022 - 11:02
mi mancava la panzana del giorno!!!
Avatar di Duka Duka
6 Apr 2022 - 13:18
Girano su tutti i media filmati sull'orrore di Bucha- Premesso che i morti sono morti e l'orrore è li da vedere ma la sequenza con la quale è stata presentata la strage è assolutamente da verificare . I conti non tornano sia dal punto di vista temporale sia dalla vista dei corpi lasciati per strada. Dopo giorni nessuno si è degnato di coprirli con lenzuolo? e E dopo 3 settimane cadaveri lasciati per strada non possono essere nelle condizioni in cui si vedono presentate. Interrogarsi è d'obbligo. Presentare l'orrore più di quanto già non lo sia per sollecitare l'indignazione e la reazione dei popoli? E anche possibile.
Avatar di laky laky
6 Apr 2022 - 13:28
Un orrore voluto anche da Zelensky, proibendo agli uomini di uscire dalla Ucraina ed obbligando Europa e America all'intervento armato ed economico...
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Avatar di pv pv
6 Apr 2022 - 14:11
@laky bravo bravo, dalla parte degli invasori... interessante...
Avatar di Gaeta Agostino Gaeta Agostino
6 Apr 2022 - 15:15
@pv Metti in moto il cervello e poniti un ragionevole dubbio. Non seguire il gregge.
Avatar di Mattw Mattw
6 Apr 2022 - 13:36
eh ma cari occidentali,qui nel giornale abbiamo vari esperti,fini analisti,commentatori filoputiniani ad ogni costo,che esaminando le immagini hanno trovato riscontro che i civili si sono suicidati in massa per accusare mosca...e io che pensavo dopo i complottisti dello sbarco sulla luna e 11 settembre si fosse raggiunto il top(o il fondo?).mi sbagliavo
Avatar di napolitame napolitame
6 Apr 2022 - 14:10
@Mattw non hai capito: vere o false che siano le stragi, a me non frega proprio un tubo!!
Avatar di Gaeta Agostino Gaeta Agostino
6 Apr 2022 - 15:13
Non sono civili. Se il comico Zelesky all'inizio del conflitto si faceva vedere quando distribuiva mitra ai civili e li mandava al fronte. Quando il pagliaccio Zelesky emanava un decreto nel quale ordinava a tutti i maschi dai 16 ai 60 di non espatriare ma di rimanere in Ucraina e li armava per la resistenza. Il comico non si rendeva conto che metteva un Bersaglio sulle spalle di gente inesperta e sprovveduta e li armava mandandoli al fronte. Cosa si aspettava ?? Se incontri un individuo armato che ti fronteggia, cosa fai ? gli lanci un fiore o gli spari ? Non gridate allo scanda quindi, É guerra, tu spari a me ed io sparo a te.
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