Papà Le Pen scaricato dagli elettori: "Vada via"

Il 67 per cento dei sostenitori del Front national ritiene che Jean-Marie Le Pen debba lasciare il partito da lui fondato. È quanto emerge da un sondaggio pubblicato oggi sul quotidiano Ouest France, mentre è in corso un duro scontro tra Le Pen padre e la figlia Marine, che ha avviato la procedura di espulsione del fondatore dopo le sue ultime dichiarazioni antisemite. Dalla rilevazione condotta dall'istituto Ifop risulta che il 62% degli elettori francesi ed il 74% dei militanti del partito di estrema destra considerano lo status di Jean-Marie Le Pen come presidente onorario del Fn come un handicap. «Io vorrei solo capire come si sia arrivati a questa assurdità. Madame Marine Le Pen ha dichiarato che io mi sto suicidando politicamente. Ma è lei che si suicida, non io. Sta distruggendo il suo partito a colpi di dinamite». Jean-Marie Le Pen, presidente del Front National ora minacciato di espulsione, torna così sulla battaglia che lo vede opposto alla figlia Marine e, intervistato da Qn, sottolinea: «lei stessa, di sua iniziativa, senza chieder niente a nessuno, si mette a correre verso l'abisso». «È mia figlia - continua il vecchio leader, non me l'aspettavo. Il mondo è pieno di ingrati. E io sono un ottuagenario piuttosto ingenuo».

La possibilità di arrivare ad un'intesa? «Sono sempre pronto a fare la pace, tanto più che la guerra non l'ho dichiarata io. Bisogna però vedere che interesse ha madame Marine Le Pen. Se le hanno chiesto di consegnare Jean-Marie Le Pen vivo o morto. Se c'era un cartello Wanted con sopra la mia faccia».