Plastic tax, ora il Pd trema: "Così verremo travolti in Emilia"

Il governatore Bonaccini avverte anche sulla questione auto aziendali: "Sono bombardato dai nostri elettori, non dagli altri"

Plastic tax, ora il Pd trema: "Così verremo travolti in Emilia"

L'Emilia-Romagna insorge contro la plastic tax, da non considerarsi assolutamente scontata come presente nella manovra del 2020: non è infatti da escludere che possa essere rimandata. Da giorni Matteo Renzi sta facendo pressioni per scongiurare la tassa sulla plastica e ha promesso una forte battaglia in Parlamento: "Su zucchero, plastica e auto aziendali lavoreremo duro nei prossimi giorni. Ci sono i numeri, nel Bilancio e in Parlamento, per evitare che queste tasse salgano". Sulla stessa linea Stefano Bonaccini, che ha allertato i suoi compagni circa effetti controproducenti in termini elettorali. A pochi giorni dalle votazioni, l'Emilia-Romagna - principale distretto dell'imballaggio in Italia - potrebbe essere colpita da questa misura.

"Verremo travolti"

Il governatore della Regione ha detto di essere "bombardato dai nostri elettori, non dagli altri". Confusione anche sulla questione auto aziendali: "Gestita come peggio si potesse e qui dove cresciamo più di tutti e con la disoccupazione al 5%, rischia di farci pagare prezzo alto". Ma il candidato dem si è detto sicuro sul fatto che il provvedimento "verrà decisamente modificato o addirittura cancellato".

Inoltre l'allarme rosso sulla plastic tax è percepito anche a Roma: il rischio di colpire il cuore dell'industria del packaging è davvero alto.

Come riportato da La Repubblica, il capogruppo del Partito democratico alla Camera Graziano Delrio ha avvertito: "In Emilia rischiamo di essere travolti. Non si vota per il buon governo della regione, ma su un'onda ideologica che non si ferma con la buona amministrazione".

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