Allerta per dossier del Viminale: ecco cosa accadrà in inverno

Le forze dell'ordine si trovano impegnate a gestire tre fronti. Non solo il rispetto delle norme anti-Covid, ma anche il mantenimento dell'ordine pubblico e la lotta al terrorismo

Allerta per dossier del Viminale: ecco cosa accadrà in inverno

Si preannunciano tempi davvero difficili per il nostro Paese, sottoposto ancora una volta a restrizioni imposte dal governo per porre rimedio ad una nuova dichiarata emergenza sanitaria. Malgrado le rassicurazioni di medici ed esperti che da mesi stanno affrontando il Covid-19, l'esecutivo ha deciso di basarsi sul numero di contagi e con l'ennesimo Dpcm l'Italia è stata questa volta divisa in zone. Fatto, questo, che ha scatenato sin da subito accese polemiche.

La tensione è nell'aria, ed il dipartimento della pubblica sicurezza ne è al corrente. Da ora in poi le forze dell'ordine non dovranno solo occuparsi di contrastare eventuali minacce legate al terrorismo ed impegnarsi a far rispettare le norme anti-Coronavirus. Adesso le autorità dovranno gestire anche eventuali proteste da parte dei cittadini, stanchi e disperati. Sono passati molti mesi dall'inizio dell'epidemia. Gli italiani hanno accettato di buon grado il primo lockdown, affidandosi alle istituzioni, con la speranza di uscire presto dall'incubo. Ciò che sta accadendo in queste ultime settimane, tuttavia, dimostra che lo stato d'animo del popolo è cambiato. Tanti i sacrifici e le rinunce fatte. Economicamente il Paese è allo stremo. "Sarà molto peggio di marzo", commentano al Dipartimento di Ps, come riportato da "La Stampa". Preoccupazione anche da parte del Viminale, ora consapevole che potranno esserci seri problemi di ordine pubblico.

Nelle manifestazioni organizzate in tutta Italia dai cittadini, scesi in piazza per esprimere il proprio malcontento, si sono spesso verificati anche ingiustificati episodi di violenza. A restare coinvolti gli uomini in divisa, intervenuti per cercare di mantenere l'ordine. Il timore delle autorità è quello che queste nuove restrizioni calate dall'altro possano portare a nuove proteste. La Direzione centrale della polizia criminale ha addirittura elaborato un documento che parla dei disordini correlati al Covid-19."Solitudine e blocco emotivo sono tra gli effetti collaterali che hanno colpito principalmente i giovani", viene spiegato nel report, come rifesce "La Stampa"."L'isolamento, in particolare, incide sulla devianza minorile".

Gli ultimi attacchi di matrice terroristica hanno incrementato ancor di più il lavoro delle forze dell'ordine, già a corto di personale. Considerate le ultime terribili notizie arrivate dall'Europoa (Nizza e Vienna), il capo della polizia Franco Gabrielli ha dovuto incrementare i controlli anti-terrorismo, quando in Italia gli agenti si trovano già impegnati a sorvegliare le strade affinché vengano rispettate le nuove norme anti-contagio, con coprifuoco e zone rosse. Per quanto riguarda il terrorismo, al momento non è stato innalzato il livello di sicurezza. Le autorità italiane sono vigili, ed hanno allontanato dal Paese un egiziano di 43 anni che aveva manifestato in carcere la propria intenzione di emulare l'attentatore Anis Amri e compiere una strage a Natale.

La situazione generale, presentata dal ministro dell'Interno Luciana Lamorgese al comitato

parlamentare sulla sicurezza, è quella di un'Italia in tensione, con le forze dell'ordine impegnate su più fronti, almeno tre: la lotta al terrorismo, il rispetto delle norme anti-contagio ed il mantenimento dell'ordine pubblico.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica