La procura apre un'inchiesta Il pm: "Manovra maldestra" È indagato pure il I° ufficiale

I reati contestati al comandante, che ora è in stato di fermo, e al primo ufficiale in plancia sono omicidio colposo plurimo, naufragio e abbandono della nave

La procura apre un'inchiesta Il pm: "Manovra maldestra" È indagato pure il I° ufficiale

"L’impatto sullo scoglio è avvenuto alle 21:45 di ieri - ha spiegato il procuratore capo di Grosseto Francesco Verusio - ma non è stata avvertita subito la capitaneria". Sono due le inchieste sulle sulle cause del naufragio della Costa Concordia, una amministrativa aperta dalla Capitaneria di porto e una penale verso ignoti per disastro e omicidio colposo condotta dalla procura di Grosseto. La nave da crociera doveva passare a 5 miglia dalla costa dell'isola del Giglio, nell'arcipelago toscano, stando alle misure di sicurezza di quella zona. L'imbarcazione si è però arenata a solo un miglio dall'isola. Secondo fonti vicine all'inchiesta, la Concordia stava seguendo una "rotta sbagliata, non doveva trovarsi nel punto dove ha impattato lo scoglio". In serata il comandante Francesco Schettino è stato fermato ed è stato portato nel carcere di Grosseto.

Pare però che l'imbarcazione stesse effettivamente navigando a 5 miglia dalla costa, come conferma il comandante Francesco Schettino, al timone al momento dell'incidente. La collisione - contro uno scoglio non segnalato sulle mappe nautiche - sarebbe avvenuta nella rotta turistica consentita. A quel punto il capitano avrebbe cambiato traiettoria per raggiungere acque più basse e evitare un bilancio peggiore. Tuttavia, i reati contestati al comandante Schettino, che è stato portato nel carcere di Grosseto in stato di fermo, e al primo ufficiale in plancia, Ciro Ambrosio, sono omicidio colposo plurimo, naufragio e abbandono della nave mentre c’erano ancora molti passeggeri da trarre in salvo. Le dichiarazioni di Schettino sono, infatti, in contrasto con le accuse lanciate dall'equipaggio secondo cui la nave era troppo vicina alla costa: "È stato sicuramente un gravissimo errore umano. La rotta era quella di sempre, ma quando si naviga sotto costa non si utilizza più il pilota automatico ma quello manuale. È quindi a discrezione del comandante scegliere la distanza di navigazione dalla costa e questa volta ha osato troppo e a quel punto non c’è stato più nulla da fare". Secondo il procuratore Verusio, infatti, il comandante Schettino si sarebbe avvicinato "molto maldestramente" all’Isola del Giglio. "La nave ha preso uno scoglio che si è incastrato sul fianco sinistro - ha spiegato - facendola inclinare ed imbarcare tantissima acqua nel giro di due, tre minuti".

Il procuratore di Grosseto ha specificato che, al momento dell’impatto, "c’era Schettino al comando della nave" e che è stato il comandante "ad ordinare la rotta: questo è quanto ci risulta. È stata - ha spiegato il procuratore Verusio - una manovra voluta". Il comandante Schettino non è stato interrogato, mentre invece sono stati sentiti altri membri dell’equipaggio, tra cui il primo ufficiale in plancia, indagato, e il terzo ufficiale in plancia che è interrogato in queste ore dai magistrati. Gli inquirenti hanno infatti deciso per Schettino il fermo e aspettano l’udienza di convalida davanti al gip che potrebbe tenersi martedì o mercoledì prossimi. Sempre nell’ambito delle indagini vengono sentiti come testimoni anche altri membri dell’equipaggio, per ricostruire la dinamica dell’incidente e l’organizzazione dei soccorsi a bordo. Al vaglio degli inquirenti anche il fatto che il passaggio molto vicino all’isola del Giglio sia stato deciso per far "salutare" ai croceristi i paesi dell’isola illuminati nel buio.

"Finché non sapremo quali sono le cause che hanno causato l’incidente, non sapremo che il fatto che la nave fosse vicino alla costa sia dovuto a un guasto tecnico o altro", ha detto il direttore generale della Costa Crociere, Gianni Onorato. La Costa crociere promette di collaborare "in maniera franca, completa e trasparente" con l’autorità giudiziaria, ma che "Le procedure di sicurezza previste in questi casi sono state eseguite nei tempi corretti, così come correta è stata la decisione del comandante di evacuare la nave Concordia quando ha ritenuto che ci fossero le condizioni di sicurezza". Il problema nei soccorsi è stata per la compagnia "la repentina" inclinazione della nave, che "ha reso complicate le procedure di evacuazione". Per Onorato, quello di oggi è il momento più tragico in 64 anni di storia della compagnia: "Siamo costernati. È una tragedia. Il pensiero in questo momento va alle tre vittime accertate e alle loro famiglie, ai nostri ospiti e all’equipaggio che hanno sofferto momenti di choc terribile".

Anche il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in stretto raccordo con il comando generale della Capitaneria di Porto, ha avviato un’indagine ministeriale per accertare le dinamiche, le cause ed eventuali responsabilità dell’affondamento della

nave. Il viceministro Mario Ciaccia ha già fatto sapere di essere "in costante contatto con la competente Capitaneria per assicurare il massimo supporto del ministero alle operazioni di gestione dell’emergenza".

Commenti
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Avatar di asarum asarum
16 Gen 2012 - 21:17
ma il primo ufficiale non fà la guardia dalle 16 alle 20 ?? L' Ambrosio non è lo Staff Captain ?? Di guardia ci dovrebbe essere il 3° ufficiale, o no??? Quante inesatezze si scrivono,gente che non sà dov'è la poppa o la prua.Aspettiamo le conclusioni dell'inchiesta!!! Un ex marittimo in Pensione!!!
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Avatar di migrante migrante
14 Gen 2012 - 12:58
di male in peggio queste cronache !!!...nella foto si vede la costa a poco piu`di venti metri dal ponte superiore della nave !!!...che poi la chiglia abbia "strappato" degli scogli e`del tutto evidente dal momento che "e`stata portata" in bassi fondali, probabilmente per evitarne l'affondamento...il capitano ha affermato di aver urtato "qualcosa"...la cronaca dovrebbe dirci, son non cosa, almeno dove e quando !!!
Avatar di yale12 yale12
14 Gen 2012 - 14:33
Mancanza di professionalità, in società private e pubbliche, poveri noi!!!
Avatar di Giovanni da Udine Giovanni da Udine
14 Gen 2012 - 15:14
Ho visto in TV i filmati girati dall Guardia di Finanza. Ma prima di salvarli gli avranno chiesto la dichiarazione dei redditi e la fattura per la crociera ?
Avatar di Ausonio Ausonio
14 Gen 2012 - 15:47
La Procura de La Repubblica di De Benedetti a Milano ha aperto un fascicolo a carico di Silvio Berlusconi.
Avatar di Gino Nakamura Gino Nakamura
14 Gen 2012 - 15:56
Come dovrebbe sapere chiunque abbia navigato almeno su una deriva, quando imbarchi acqua da un lato, la barca sbanda su quel lato. Che lo squarcio con lo scoglio incastrato sia in bella vista con la nave sbandata di 80°, mi fa sospettare che sull' altro lato della carena ci sia molto di peggio. Oppure le leggi della fisica non funzionazano nei pressi del Giglio. Condoglianze ai defunti e coraggio per i dispersi ed i feriti !!!!
Avatar di nbsoft nbsoft
14 Gen 2012 - 17:00
Le immagini sono impressionanti, e mi chiedevo come fosse possibile che una nave di quel genere potesse essere su una rotta che non avrei seguito nemmeno con il mio gommone (pena rischio alle eliche e multa della capitaneria). Poi, dalle notizie che ho letto, sembra che si stia chiarendo la questione, fermo restando che ogni ipotesi è prematura e fondamentali saranno le conclusioni delle inchieste: l'impatto sarebbe avvenuto su uno scoglio non segnalato a distanza di sicurezza dalla costa e, per facilitare le operazioni di soccorso, il capitano si sarebbe saggiamente avvicinato il più possibile al Giglio. Questo fatto, se confermato, ne farebbe un quasi eroe.
Avatar di Erin Brockovich Erin Brockovich
14 Gen 2012 - 18:12
Peggio del Titanic, ma come si può navigare un con una città galleggiante a pochi metri dalla costa? Mi pare evidente che da lì non ci doveva passare, anche in questo caso l'arroganza e soprattutto l'ignoranza di chi era al comando sia imperdonabile!
Avatar di jasper jasper
14 Gen 2012 - 18:36
Il capitano della nave Concordia ha detto che lo scoglio non si vedeva e non era segnato sulle mappe. Lui è peggio del Captain Smith del Titanic che per lo meno andò a sbattere contro un iceberg che,, come si sa, sono 'scogli' galleggianti. Questo nostro capitano (da degradare a 'mozzo'), bordeggiava invece una scogliera con una nave lunga 280 metri, come se fosse stato alla guida di una canoa. Roba da matti!
Avatar di gdn1963 gdn1963
14 Gen 2012 - 19:23
Ma come si fa a incolpare/non incolpare il comandante se ancora non si sa niente ?

Tutti sempre pronti a dare una opinione anche senza conoscere i fatti. Uffa
Avatar di Antonio63 Antonio63
14 Gen 2012 - 19:35
Mi sembra alquanto prematuro trinciare giudizi, senza prima avere tutte le dinamiche ufficiali circa l'incidente. Detto questo, il piu' sincero cordoglio per le vittime e relative famiglie, e un immenso grazie ai soccorritori e a tutta la gente dell'isola del Giglio che si e' prodigate in tutto e per tutto nell'assistenza agli sfortunati viaggiatori. Saluti
Avatar di jasper jasper
14 Gen 2012 - 20:45
Comandante quasi eroe? Eroe una sega! Lui s'è levato da tre passi abbandonando la nave e passeggeri per mettersi in salvo. Il suo secondo si è tuffato per recarsi a riva fregandosene dei passeggeri e dei superstiti. Questi due cialtroni, responsabili del naufragio e dei morti che saranno più di 70 dovrebbero passare il resto della loro vita ai ceppi.
Avatar di alenovelli alenovelli
14 Gen 2012 - 21:02
I grandi garantisti all'italiana: gia' condannato il comandante, Penati e tutti quelli che gli pare, mentre per i propri idoli difesa ad oltranza anche di fronte a condanne di secondo grado (Dell'Utri) o prescrizioni multiple (il pedo-piduista). Pubblicare grazie.
Avatar di mussoliniano mussoliniano
14 Gen 2012 - 21:08
per medici, capitani, politici, ecc,ecc, i magistrati aprono sempre un inchiesta.....MA QUANDO I MAGISTRATI SBAGLIANO SPUDORATAMENTE, PERCHE NESSUNO MAI APRE INCHIESTE E MANDA QUESTI INCAPACI O IN GALERA O A ZAPPARE LA TERRA ??????????????????
Avatar di alenovelli alenovelli
14 Gen 2012 - 21:33
@ #13 mussoliniano (64) - e perche' i sospettati non si fanno processare, e se condannati non vanno in galera? Ci illumini al riguardo.
Avatar di attilio baldan attilio baldan
14 Gen 2012 - 00:31
Non mi sembra una rotta sconosciuta, come quella attorno all'isola Pitcairn nel '700, e relativi fondali. La percorrono da anni. Quindi il Comandante della soc. Costa, ed i suoi ufficiali, possono andare a casa: qualcun altro, magari, li raccomanderà. Come altrove resteranno tanti possibili visitatori stranieri del Bel Paese. Grazie, quindi, a cotanto fautore del nostro turismo.
Avatar di simbruino3 simbruino3
15 Gen 2012 - 01:22
questa carretta del mare e' una trappola per topi buona per i tempi del Titanic.Sono evidentissimi i risparmi costruttivi a discapito della sicurezza per sola aviditaì' di lucro.. una nave che si rispetti dovrebbe avere il doppio scafo od anche i compartimenti stagno ,e con una semplice strusciatina come questa dovrebbe inclinarsi impercettibilmente ,al massimo di un grado , e non allagare tutta la nave e farla affondare- Costa crociere e' una societa' americana e quindi con la tendenza hollywoodiana di far denaro con queste spettacolari scenografie dai piedi dì argilla-un veniale , e sempre possibile errore di un comandante non puo mettere a repentaglio la vita di 5000 persone-
Avatar di fer 44 fer 44
15 Gen 2012 - 06:29
Spero di sbagliarmi, ma secondo me ci sono ancora altre persone intrappolate nelle cabine, e dato che li sotto è tutto buio, non capisco perchè i sommozzatori non continuino a cercare, anche di notte.

Ogni minuto che passa può fare la differenza fra la vita e una morte orribile!
Avatar di Mikycarl Mikycarl
15 Gen 2012 - 08:54
Grande delusione per questa leggerezza e rabbia per le infantili prese di posizione dei responsabili vedi comandante e dirigente vedi direttore società. Dignità zero, ammettere e chiedere scusa del grave casino combinato di fronte a tutta la vetrina mondiale mai !!!!!!!!!! Si vergognino
Avatar di paolo0187 paolo0187
15 Gen 2012 - 09:24
Una cosa è certa, il comandante non è stato l'ultimo ad abbandonare la nave. Questo è sufficente per dare un giudizio negativo sul suo operato.
Avatar di Loreno Bardelli Loreno Bardelli
15 Gen 2012 - 09:36
Mi riferisco alle asserite critiche relative alle "disastrose" procedure di salvataggio poste in essere dal personale di bordo aggravate dal fatto che la maggior parte dell'equipaggio, in stragrande maggioranza straniero ed incapace di comunicare in italiano e/o in inglese , per segnalare che, per esperienza personale , durante l'utilizzo di aereomobili per tratte interne negli USA, ho potuto constatare in più occasioni come il personale di bordo , avendo riscontrato che non ero cittadino americano e mi era stata assegnata una poltrona vicina alle uscite di emergenza , mi chiedessero cortesemente se comprendessi bene l'inlese per poter seguire correttamente le procedure d'emergenza per l'apertura delle porte.Purtroppo non ho mai visto il personale di bordo di aerei italiani attuare queste precauzioni .......
Avatar di d_time d_time
15 Gen 2012 - 11:25
#5 Gino Nakamura pensi che io sono completamente ignorante in materia di navigazione ma ho pensato la stessa cosa...non è possibile che si veda lo scoglio da cui è entrata l'acqua, perchè è da quella parte che la nave affonda!
Avatar di asarum asarum
16 Gen 2012 - 21:17
ma il primo ufficiale non fà la guardia dalle 16 alle 20 ?? L' Ambrosio non è lo Staff Captain ?? Di guardia ci dovrebbe essere il 3° ufficiale, o no??? Quante inesatezze si scrivono,gente che non sà dov'è la poppa o la prua.Aspettiamo le conclusioni dell'inchiesta!!! Un ex marittimo in Pensione!!!
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