Dormire nel weekend, per recuperare il sonno perduto durante il resto della settimana, potrebbe aiutare le persone a vivere più a lungo. È quanto rivela un nuovo studio condotto da scienziati svedesi e statunitensi, pubblicato sul Journal of Sleep Research.
Spesso e volentieri non si vede l'ora che arrivi il fine settimana per riposarsi a letto, con l'intenzione di restarci quante più ore possibili, ma non sempre è fattibile. I risultati della ricerca, realizzata su un campione di quasi 45.000 svedesi, indicano che farlo ha un potenziale impatto sulle probabilità di non morire da giovani: "Apparentemente, dormire nei fine settimana può essere un vero aiuto", ha sottolineato Åkerstedt, professore e direttore dello Stress Research Institute presso l'Università di Stoccolma.
Nello specifico, è stato scoperto che le persone che dormivano cinque ore o meno a notte avevano una più alta probabilità di morire prima della mezza età rispetto a quelle che si riposavano regolarmente per sette ore. Ma attenzione, perché dormire troppo - ovvero più di otto ore al giorno - è ugualmente pericoloso per la salute: il tasso di mortalità sarebbe infatti peggiore. Farlo nel weekend, abbondando dunque con il riposo in seguito a una settimana stressante, consentirebbe però di recuperare le energie facendo anche in modo da allungare la vita.
È un po' come accade per la dieta, sottolineano i ricercatori: "se mangi bene durante la settimana e poco bene nel fine settimana, probabilmente non stai facendo del male alla tua salute, ma se mangi schifezze tutte le settimane nessuna quantità di cavoletti di Bruxelles o cavoli che mangerai nei weekend potrà
compensare".Compensare il sonno perduto dal lunedì al venerdì, con un po' di riposo extra il sabato e la domenica, potrebbe dunque essere "una buona abitudine", conclude il team svedese.
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