"Il Mostro" e gli altri: i crimini d'Italia diventano serie tv

Un autunno caldo di serie crime: è stata annunciata la realizzazione de "Il Mostro", ma tra ottobre e novembre usciranno anche "Per Elisa - Il caso Claps" e "Suburraeterna"

"Il Mostro" e gli altri: i crimini d'Italia diventano serie tv
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Netflix annuncia una nuova serie tv true crime: si tratta de Il Mostro, telefilm basato sulla vicenda del Mostro di Firenze, le cui riprese sono appena iniziate. Sarà in 4 parti, dirette da Stefano Sollima, già regista delle serie basate sui libri Romanzo criminale, Suburra e Gomorra.

Quella del Mostro di Firenze fu una storia nera che terrorizzò l’Italia: nelle campagne toscane furono infatti commessi 7 duplici omicidi tra il 1974 e il 1985. Uno dei principali accusati fu Pietro Pacciani: nella complessa vicenda giudiziaria furono coinvolti anche i cosiddetti “compagni di merende”, aprendo così all’ipotesi che non ci fosse un solo killer o comunque una sola mente dietro quegli omicidi. Pacciani fu comunque assolto in secondo grado, per poi essere trovato morto per cause naturali nel 1998.

Quello di tv e piattaforme si annuncia come un autunno affollato di serie che si ispirano a reali casi di cronaca nera o giudiziari, anche se, in realtà, è possibile che Il Mostro venga reso disponibile su Netflix nel 2024.

Il caso Claps

La vicenda dell’omicidio di Elisa Claps, divenuto una serie in tre serate ovvero “Per Elisa - Il caso Claps”, andrà in onda su Rai 1 a partire dal 24 ottobre 2023 con la regia di Marco Pontecorvo. Tra gli interpreti Bianca Nappi e Gianmarco Saurino. Elisa Claps era una studentessa 16enne scomparsa nel 1993: il suo corpo fu trovato solo nel 2010 nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità di Potenza, città in cui la giovane viveva. Per l’omicidio è stato condannato Danilo Restivo, ritenuto colpevole nel Regno Unito anche dell’omicidio di un’altra donna, Heather Burnett. Il titolo della serie viene dal brano Per Elisa, che Restivo pare facesse ascoltare alle ragazze e alle donne che avrebbe molestato telefonicamente.

Suburraeterna

Il romanzo Suburra di Giancarlo De Cataldo era liberamente ispirato alle vicende di Mafia Capitale. Ne fu tratto dapprima un film e poi una serie tv su Netflix: la piattaforma renderà disponibile il sequel a partire dal 14 novembre 2023, Suburraeterna. Nel cast restano alcuni attori della serie originale, ovvero Giacomo Ferrara nel ruolo del criminale rom Spadino, Carlotta Antonelli e Filippo Nigro. Quest’ultimo, alla fine della serie Suburra, sembra assumere il ruolo di Samurai, potentissimo criminale con trascorsi nella Banda della Magliana. Come detto, Suburraeterna segue la storyline tracciata dalla serie e non dal film, dove in effetti gli accadimenti sono differenti, quasi una trama alternativa retta dagli stessi personaggi (più altri differenti) con lo stesso fil rouge della criminalità romana e ostiense.

Avetrana - Qui non è Hollywood!

Il delitto di Avetrana, ovvero l’omicidio di Sarah Scazzi per il quale sono state condannate la cugina Sabrina Misseri e la zia Cosima Serrano, verrà raccontato nella serie Avetrana - Qui non è Hollywood!, la cui uscita non è stata ancora annunciata. La serie, diretta da Pippo Mezzapesa, è tratta dal libro Sarah - la ragazza di Avetrana, scritto dai giornalisti Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni: il libro era stato già oggetto di un’interessantissima docu-serie su Nove, capace di scuotere coscienze e risvegliare interrogativi. Nel cast figurano Vanessa Scalera, Paolo De Vita, Giulia Perulli, Federica Pala, Imma Villa, Anna Ferzetti e Giancarlo Commare.

I prequel di Romanzo criminale e Gomorra

È ancora tutto in fieri, ma i due progetti ci sono.

Sky e Cattleya sono al lavoro sui prequel di Romanzo criminale e Gomorra, già oggetto di due serie tv ispirate ai romanzi rispettivamente di De Cataldo e Roberto Saviano. Pare che, mentre Romanzo criminale si concentrerà sulle origini dei protagonisti-malviventi basati sulla Banda della Magliana, Gomorra tratterà la genesi del boss Savastano.

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