La Regina Elisabetta teme Carlo come sovrano

Secondo un biografo, la Regina Elisabetta II riterrebbe il Principe Carlo rischio per il futuro della monarchia britannica: ecco le sue motivazioni

La Regina Elisabetta teme Carlo come sovrano

La Regina Elisabetta II teme per il futuro della monarchia? È quanto ritiene Tomas Bower e questo rischio avrebbe un nome ben preciso all'interno della Royal Family: è quello del Principe Carlo.

All'inizio di quest'anno, lo studioso ha pubblicato una biografia non autorizzata dal Principe di Galles dal titolo "The Rebel Prince", con il sottotitolo che tradotto corrisponde a "Il Potere, la Passione e la Sfida del Principe Carlo". Il volume, stando a quanto riporta l'Express, focalizza l'attenzione sulle caratteristiche a 360 gradi di Carlo - sia quelle negative sia quelle positive - e su come i suoi genitori temano il riscontro dell'opinione pubblica, fin dalla morte di Lady Diana. E di quanto Elisabetta e Filippo siano contenti del fatto che Carlo non sia già diventato Re.

Secondo Bower, infatti, Carlo dovrà affrontare una battaglia per riabilitarsi agli occhi dell'immaginario collettivo, pur avendo le carte in regola per diventare un buon Re. L'uomo è noto per molte biografie non autorizzate, da quella di Tony Blair a quella di Mohamed al Fayed. E nella biografia non autorizzata di Filippo sottolineò come il Principe Consorte non abbia mai nascosto il disprezzo per la visione del figlio, mostrandogli poca fiducia sulle sue doti da sovrano.

Mentre la Regina è unificante, Carlo è divisivo, spiega ancora l'autore nel libro. Il Principe è intelligente, gentile, ma anche ingrato, egoista, amante del lusso e cocciuto.

Quest'ultima caratteristica potrebbe distruggere la monarchia, secondo Bower. Tuttavia, delle persone che in passato hanno lavorato a stretto contatto con Carlo hanno liquidato molte delle storie contenute nel volume come non veritiere.

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