Juventus, Mandzukic sta per dire addio: accordo con l'Al Duhail

Mario Mandzukic è ad un passo dal salutare la Juventus. L'Al Duhail, squadra del Qatar dove gioca Benatia, è pronto ad offrirgli un contratto fino al 2021 da 7 milioni di euro

Juventus, Mandzukic sta per dire addio: accordo con l'Al Duhail

Mario Mandzukic è ormai ai margini della Juventus fin dalla tounèe estiva dei bianconeri. Il 33enne croato non ha accettato nessuna delle destinazioni che gli si erano prospettate in estate ed ha deciso di rimanere pur sapendo di essere un fuori rosa. L'ex Atletico Madrid e Bayern Monaco è alla sua quinta stagione alla Juventus ma ovviamente sono solo quattro le annate da prendere in considerazione in cui il classe '86 ha segnato 44 reti in 162 presenze in tutte le competizioni: 31 in campionato, 10 in Champions League, una in Supercoppa Italiana e due in Coppa Italia.

In questi mesi il croato è stato vicino a diversi club italiani e stranieri: Milan, Inter, Manchester United e tanti altri ma la Juventus ha sempre chiesto cifre elevate per il suo cartellino. Secondo quanto riporta Sportmediaset Mandzukic ha un accordo con il clu qatariota dell'Al Duhail squadra nella quale milita anche l'ex compagno in bianconero Medhi Benatia che decise lo scorso gennaio di andare a trovare più spazio in un'altra squadra dato che Massimiliano Allegri non gli concedeva spazio.

L'ex Bayern Monaco si trova già a Doha per sottoporsi alle visite mediche e a breve firmerà un contratto fino al 30 giugno del 2021, 18 mesi, a cifre importantissime: 7 milioni di euro all'anno, uno in più di quanto gli garantiva la Juventus. Al club di Corso Galileo Ferraris andranno invece "solo" cinque milioni di euro, decisamente meno di quanto avrebbe potuto incassare da una cessione ad un club come Inter o Manchester United a cui sicuramente la Vecchia Signora avrebbe chiesto un costo più elevato del suo cartellino che sarebbe andato in scadenza il 30 giugno del 2021.

Mandzukic se ne va in silenzio e forse un po' amareggiato dato che la sua storia d'amore con la Juventus è finita nel peggiore dei modi, con quattro mesi da separato in casa e con la rabbia di non aver avuto la possibilità di dimostrare a Sarri il suo valore.

L'ex Atletico Madrid lascia dopo quattor anni ricchi di successi con quattro scudetti, quattro Coppe Italia, re Supercoppe italiane e giocato una finale di Champions League giocata e persa a Cardiff contro il Real Madrid dove aveva anche trovato la via del gol segnando in acrobazia. La coppa fu poi vinta dai blancos che vinsero per 4-1 frutto della doppietta di Cristiano Ronaldo, oggi in bianconero, Marcos Asensio e Casemiro.

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