Si chiama TheFork è ed la nuova piattaforma internazionale per la prenotazione on line e da mobile dei ristoranti ora attiva anche in Italia. Operazione “firmata” da TripAdvisor dopo l’acquisizione e l’integrazione di restOpolis e MyTable.it. TheFork è leader in Francia (dove si chiama lafourchette), Spagna, Belgio e Svizzera con una rete di oltre 20mila ristoranti, tra questi ben 5mila sono in Italia. Con numeri elevatissimi: 6 milioni di utenti al mese, 3 milioni di download dell’applicazione.
Il tavolo al ristorante si può prenotare in modo facile e veloce sul sito www.TheFork.it, attraverso la App per Apple e Android o ancora dal sito di TripAdvisor. Nel bouquet dei ristoranti che fanno parte del network italiano è incluso ogni tipo di cucina a partire da chef stellati e pluripremiati come Paul Bocuse, Ferran Adrià, Chicco Cerea e Alain Ducasse. Il ristorante si può scegliere in base alla zona, ai prezzi, alla disponibilità e al tipo di cucina, oltre che alle recensioni degli utenti. Un sistema che non cambia rispetto al passato: resta inalterato il meccanismo delle recensioni, che possono essere caricate solo da chi effettivamente è stato al ristorante. Un modo per difendersi dalle false recensioni, che ha convinto anche gli chef stellati ad aderire all'iniziativa.
TheFork permette ai clienti di scegliere il ristorante in base alla zona, ai prezzi, alle disponibilità, al tipo di cucina e alle recensioni degli utenti. È anche possibile vedere i menù dei ristoranti e approfittare di offerte speciali, come menù a prezzo fisso e sconti fino al 50%. Con la prenotazione online, gli sconti sono applicati automaticamente alla cassa e non c'è coupon da presentare al ristorante. La piattaforma permette anche agli utenti di controllare la disponibilità in tempo reale, visualizzare orari e ristoranti alternativi e guadagnare punti fedeltà che danno diritto a ulteriori sconti.
"L'Italia è leader nel settore della ristorazione in Europa sia in termini qualitativi sia in termini quantitativi: è impossibile trovare altrove una varietà gastronomica paragonabile alla nostra - ha detto detto Almir Ambeskovic, ceo e fondatore di restOpolis e ora country manager di TheFork Italia - Il nostro obiettivo è aiutare gli italiani a cercare e trovare esperienze culinarie eccezionali, comunicando al meglio il nostro immenso patrimonio gastronomico attraverso la rete, principale canale utilizzato oggi dai consumatori per informarsi e prenotare. Lo scorso anno TheFork ha portato 300milioni di euro agli oltre 20mila ristoranti della sua rete, e con l'Italia speriamo di portarne ancora di più. Il nostro primo obiettivo - ha aggiunto - è arrivare entro la fine dell'anno a 7.500 locali".
l servizio, gratuito per chi prenota ma a pagamento per i ristoranti (con tariffe diverse in base alla tipologia e alla fascia di prezzo), è stato accolto con favore dalle principali associazioni di categoria del settore, Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi ) e Apci (Associazione professionale cuochi italiani).
"Se il digitale è il futuro, ogni ristorante dovrebbe avere un sito efficace e ben posizionato nei motori di ricerca, un'app mobile e un sistema di prenotazione online - ha commentato Sonia Re, direttore generale di Apci - tutto ciò è spesso al di fuori delle competenze dei cuochi e ristoratori ed è anche economicamente complicato. La soluzione è questa piattaforma: permette di gestire le prenotazioni, di sfruttare il passaparola digitale, di offrire un servizio oggi imprescindibile ai potenziali clienti. Per questo abbiamo abbracciato la piattaforma, certi che farne parte permetterà di sensibilizzare e formare gli operatori del settore all'impiego di nuovi strumenti di marketing e prenotazione, tutelando e qualificando, il loro lavoro".
“La piattaforma è senz’altro valida perché offre una modalità operativa utile: sia ai ristoratori, che hanno un riferimento certo della prenotazione, sia ai consumatori. E’ un’espressione di quella che dovrebbe essere una corretta collaborazione tra i grandi gestori di questi strumenti e tutti gli stakeholder, a cominciare dai ristoratori”, ha spiegato Lino Stoppani, vice presidente di Confcommercio Milano e presidente di Fipe Confcommercio.
L’iniziativa guarda anche alle opportunità offerte da Expo 2015 a Milano e al suo territorio perché TheFork, ha annunciato Sonia Re, sarà anche il veicolo unico del progetto Network del gusto, un circuito di ristoranti promosso attraverso l'applicazione per attrarre e guidare i visitatori dell’Esposizione Universale. “Iniziativa importante - ha sottolineato Stoppani - perché guarda ai sei mesi dell’Expo ma anche alle ricadute sul turismo milanese dopo l’Esposizione: vogliamo far conoscere la nostra realtà, le nostre eccellenze che, è bene ricordarlo, operano in città prima dell’Expo e continueranno a farlo anche dopo, radicate come sono nella realtà gastronomica e culturale di Milano”.
Se velocità, semplicità d’uso e promozioni sono tra i valori aggiunti per gli utenti, TheFork è anche uno strumento importante per dare nuovo slancio al settore della ristorazione. Grazie alle dinamiche della tecnologia online, i ristoranti possono costruire e accrescere la fedeltà dei propri clienti e ottimizzare il tasso di prenotazioni. TheFork offre ai ristoranti italiani l’esposizione a milioni di visitatori unici al mese attraverso le pagine dedicate ai ristoranti italiani di TripAdvisor e mette a loro disposizione soluzioni di software gestionali per aiutarli a massimizzare il business online grazie a prenotazioni flessibili, sconti e strumenti per la gestione dei dati. consente anche di inserire la prenotazione on line in tempo reale anche sul sito del ristorante.
L’azienda fornisce supporto nelle le relazioni con i clienti e nel marketing ed ha un servizio di assistenza ai clienti dalle 9 alle 22, tutti i giorni, per aiutare i ristoratori a gestire gli strumenti e migliorare la propria presenza online.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.