"Il fatto non sussiste". Ribaltata la condanna a sei anni in primo grado. Il titolo balza del 3%
Deluse le aspettative di duemila parti civili. E il crac dell'istituto senese resta senza colpevoli
La parabola dell'interlocutore privilegiato della finanza rossa
"Divideremo tutto", diceva Massimo D'Alema nell'audio rubato da una call con gli altri mediatori italiani e colombiani dell'affaire Bogotà, mai andato in porto
Corruzione internazionale, reato punito con pene da sei a dieci anni di carcere. È questo lo spettro che incombe su Massimo D'Alema e Alessandro Profumo da ieri mattina
Indagati anche alcuni mediatori. L'accusa: "Promotori dell'iniziativa economica commerciale di vendita al governo della Colombia di prodotti di aziende italiane a partecipazione pubblica"
I vertici della banca senese sono sospettati di aver commesso i reati di false comunicazioni sociali, falso in prospetto e aggiotaggio, rettifiche e coefficienti patrimoniali di vigilanza
La Procura chiede la stessa condanna del primo grado. E attacca Consob e Banca d'Italia: "Colpevole connivenza"
È andata meglio all’altro imputato Salvadori per il quale il sostituto procuratore generale di Milano ha chiesto la nullità della condanna per incompetenza territoriale
La controllata americana completa la fusione con l'israeliana Rada. Profumo: "È una mossa strategica"