Negli scritti di Giovanni Tassani leggiamo i mutamenti politici e sociali del Paese. E troviamo molte sorprese
Don Gianni affrontava il tema dal punto di vista teologico (il gender non c'entra)
Baget Bozzo, prima che la sinistra divenisse manifestamente migrazionista, aveva già compreso i pericoli corsi dalla nostra civiltà a causa del buonismo
L'ex presidente del Consiglio lo scrive nel terzo anniversario della morte di don Gianni Baget Bozzo: "Le sua analisi sono ancora utili per capire il nostro Paese". Sottolinea: se mi sono fatto da parte è perché fossero fatte le riforme. E ammonisce la politica: senza ci si ridurrebbe a dover trattare con piccole compagini che non si curano del Paese ma dei loro interessi personali
Il presidente del Consiglio in un messaggio per la commemorazione della scomparsa di Gianni Baget Bozzo: "Incrinare l’unità del Popolo della libertà per tornare alle ritualità della vecchia politica politicante sarebbe un errore imperdonabile. A questa prospettiva mi opporrò con tutte le forze"
Esce la biografia intellettuale del sacerdote. Che nel 2008 scrisse: "La recente vittoria di Berlusconi cambia la Costituzione materiale. Quella scritta però rimane appannaggio di Corte e presidente della Repubblica"
E' gremita la chiesa del Sacro Cuore nel quartiere di Carignano, a Genova, per i funerali di don Gianni Baget Bozzo, prete, politologo ed editorialista del Giornale. La funzione è celebrata dal cardinale Bagnasco. Cicchitto: "Perdita incolmabile" Commenta
E' morto a 84 anni a Genova. Politologo, due volte europarlamentare, editorialista del Giornale ha collaborato con Taviani, Craxi e Berlusconi. Dalla sospensione al ritorno in parrocchia. Il premier: "Il confidente che più ascoltavo". Commenta
Il capo del governo: "Baget Bozzo era un mistico che portava il peso della sua grandezza in un periodo storico spesso dominato dalla mediocrità". Il presidente del Senato Schifani: "L'Italia perde un interprete profondo dei valori cristiani più autentici". Franceschini: "Intellettuale mai banale"