Una lettera anonima ritenuta attendibile rivela che la bimba sparita nel 2004 è stata sepolta poco lontano da casa
La missiva è stata inviata al programma «Chi l'ha visto?» e indica come tomba un campo. Il procuratore di Marsala Di Pisa: «Faremo accertamenti». È la seconda volta che la piccola scomparsa l'1 settembre del 2004 viene data per morta. Intanto la famiglia apre su Facebook la pagina «Missing Denise Pipitone Mp»
A Marsala è partito il processo nei confronti di Jessica Pulizzi, 22 anni. Per l'accusa avrebbe rapito la bambina - figlia di una relazione extraconiugale del padre - per vendetta e gelosia. La mamma di Denise: "Mi aspetto verità". Imputato anche l'ex fidanzato della Pulizzi, il tunisino Ghaleb
Si sta cercando di verificare se la bimba rapita sia stata tenuta in un casolare del Palermitano nella disponibilità di Anna Corona. La donna è la mamma di Jessica Pulizzi, la sorellastra della bambina, sinora unica imputata per il sequestro della piccola
Nuovo colpo di scena nell'inchiesta sul rapimento della bimba di Mazara del Vallo, scomparsa l'1 settembre del 2004. Nel mirino gli spostamenti della madre di Jessica: secondo i tabulati telefonici la donna potrebbe avere avuto un ruolo nella sparizione della bambina
Jessica Pulizzi, 22 anni, sorellastra di Denise Pipitone, la bimba scomparsa a Marsala sei anni fa, è stata rinviata a giudizio insieme al suo ex fidanzato, Gaspare Ghaleb. L'accusa: sequestro di minorenne
Questa mattina prima udienza preliminare relativa al rapimento della piccola Denise Pipitone, scomparsa nel settembre del 2004 a Mazara del Vallo. L'udienza è stata rinviata al 18 dicembre
Al processo per la scomparsa della bimba di Mazara del Vallo Piero Pulizzi si schiererà contro la sua primogenita, unica indagata per il rapimento della sorellastra: «Lo devo alla mia bambina, voglio arrivare alla verità»
La famiglia della piccola di Mazara del Vallo scomparsa nel 2004 ha portato nuovi elementi all'udienza che avrebbe dovuto decidere se archiviare o meno la posizione di alcuni indagati. Il giudice si è riservato di decidere