L’avvocato Piero Longo ha
risposto riguardo alla richiesta dei magistrati di Napoli di sentire il premier: Berlusconi non andrà davanti ai magistrati. La decisione del premier deriva da "difformità interpretative tra la procura
e la difesa". Putin difende il Cav: lo attaccano soltanto per invidia
"La nostra piccola Anna Magnani" la definisce Repubblica. Perché avrebbe detto no a Berlusconi. Ma la sinistra ancora una volta si contraddice
Concluse le indagini preliminari dei tredici indagati, accusati a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e al favoreggiamento della prostituzione, nell’ambito dell’inchiesta della procura di Bari sulle "escort" portate, tra il 2008 e 2009, da Gianpaolo Tarantini nelle residenze private del premier. Sono oltre 100mila le conversazioni telefoniche e ambientali effettuate fino all’estate del 2009. Anche l'Arcuri tra le donne che Tarantini voleva far prostituire. Ma Ghedini minimizza: "Erano solo serate conviviali"
Fermandosi a parlare con alcun parlamentari nel corso del voto di fiducia alla Camera, il Cav avrebbe sottolineato che da parte di certi pm c’è solo voglia di stare sotto i riflettori e vedere il proprio nome alla ribalta. L’uso politico della giustizia, avrebbe sottolineato, è un problema
I pm di Napoli: "Se non si presenta, andiamo a prelevarlo". È l’ultimo "atto di guerra" delle toghe. Come nel '94 vogliono screditarlo davanti agli occhi della comunità internazionale
La procura dà al Cavaliere un ventaglio di date per l’interrogatorio: il calendario va da giovedì 15 settembre a domenica 18, dalle ore 8 alle ore 20. Nel caso di un rifiuto, i magistrati sono pronti ad avviare la procedura di accompagnamento coatto del premier in procura. Il Pdl chiede l'intervento del Guardasigilli: "Dai pm velleità golpiste, inviare gli ispettori". E Nitto Palma fa sapere che disporrà ulteriori accertamenti. Non si escludono infatti violazioni del codice penale da parte dei pm
Il Cav a Mattino 5: "Ho ritenuto di andare in Europa per spiegare la manovra". Sul caso Tarantini: "Aiutare una famiglia non è un reato"
I pm di Napoli non hanno depositato l'intercettazione tra Berlusconi e Lavitola che dimostra che non c'è stata estorsione
Martedì prossimo il premier vedrà Van Rompuy a Bruxelles e Barroso a Strasburgo per fare il punto sulla situazione economica. Repubblica accusa lo staff di Palazzo Chigi di aver così "evitato l'imbarazzante audizione sul caso Tarantini". Anche i dipietristi accusano il Cavaliere
Il caso Tarantini e le critiche alla manovra non fermano Berlusconi, accolto con un bagno di folla ad Atreju, la festa dei giovani del Pdl. Il Cavaliere: "Nessuno mi può ricattare". Il premier ha detto che il debito pubblico è "un’eredità pesantissima che ci viene dal passato recente"