Silvia Romano

Nel cortile, cioè il luogo di Montecitorio meno esposto alle paure del Covid-19, il radicale Riccardo Magi, parla della nuova "specie" che con l'emergenza ha messo radici nel Palazzo, gli "inamovibili"

Augusto Minzolini
Quegli inamovibili miracolati dal virus

Soprannominata dalla comunità italiana in Kenya "la Sora Lella", la donna marchigiana è stata accusata di aver mandato la cooperante inesperta "allo sbaraglio", senza nemmeno un'assicurazione su infortuni e malattia

Lavinia Greci
Chi è Lilian Sora, fondatrice della onlus di Silvia Romano

La Sindrome di Somalia, fresca variante della vecchia Sindrome di Stoccolma, non ha colpito solo la nota volontaria milanese. Ha colpito anche la Chiesa

Camillo Langone
La Chiesa entusiasta per la conversione

Il nome Aisha significa "viva". E lo ha scelto Silvia Romano dopo aver abbracciato l'Islam durante la sua prigionia in Africa. Una scelta volontaria, quella di convertirsi, come ha spiegato lei stessa, che si è presentata con il nuovo nome di Aisha

Redazione
Aisha, in arabo "viva" la preferita di Maometto
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