Osservando le firme di Elisa Isoardi e di Matteo Salvini, si nota una notevole diversità di carattere, di interessi e di modo di comunicare
Dall’analisi della scrittura di Corona emerge un carattere narcisista. La Blasi con le sue forme eleganti e le iniziali elaborate, conferma la necessità di trovare nel sociale un modo per dimostrare la propria bellezza
Dall’analisi emerge una personalità determinata, volitiva e, socievole, ma anche pronta a difendersi con le unghie e con i denti qualora ce ne fosse bisogno
Dall’analisi della scrittura di Massimo Bossetti emerge una un notevole narcisismo, accompagnato da una cura eccessiva della propria immagine
In lui ci sono segni grafici di buona armonia con sé stesso e di valida compartecipazione che facilita lo spirito di gruppo
Per capire il personaggio di Valeria Marini, oltre a rilevare gli elementi grafici della sua scrittura e della firma, occorre cogliere alcuni spunti particolari dal suo comportamento
Dall’analisi della grafia emerge una personalità concreta, un tipo d’intelligenza logica e tenace che le permette di portare avanti ogni cosa
La Lecciso possiede un carattere estroverso, imprevedibile. La grafia di Romina esprime da un lato semplicità e dall’altro fermezza
Si nota una notevole differenza tra testo e firma: il primo esplora l’Io individuale mentre la firma ci rivela la dinamica sociale
Marcon dimostra di possedere un temperamento nervoso, secondo Ippocrate, ossia è portato all’iperattività