Prima nomina della nuova amministrazione Trump: Susie Wiles sarà il chief of staff del tycoon. È la prima donna a ricoprire questo ruolo. È stata lei la vera eminenza grigia di questa campagna elettorale. Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco
Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco. Donald Trump sta lavorando alla squadra di governo, con una forte componente MAGA. Per i primi 100 giorni di governo, il tycoon sta puntando a produzione energetica, confine e tagli fiscali. Biden ha parlato alla nazione e ha invitato il neo-eletto presidente alla Casa Bianca. Sul fronte giudiziario, il procuratore speciale Jack Smith è in trattative su come porre fine ai procedimenti contro Trump e il giudice di New York del processo sul pagamento alla ex porno star Stormy Daniels sta valutando di annullare la condanna
Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco. Successo massiccio e sorprendente, da gennaio si potrebbe avere un Congresso completamente rosso. L’aborto non basta, l’America sceglie economia e inflazione. E Kamala non fa la storia
Altro che lotta gomito a gomito: Trump non solo ha vinto, ma ha stravinto e i cosiddetti progressisti hanno dimostrato un'altra volta di non capire nulla. Ora vediamo cosa succederà, ma sono persuaso che questo presidente vituperato e deriso sarà migliore di quella ragazzotta che si è illusa di poter vincere e invece è stata castigata come meritava
Il supporto di Elon Musk è stato decisivo per la vittoria di Donald Trump, non solo per le donazioni alla campagna del tycoon. Da proprietario di X, ha potuto intercettare via social l'elettorato giovane, storicamente difficile per il repubblicano. La sua aura di antieroe, diverso dai paladini del politicamente corretto che hanno dato il loro endorsment a Kamala Harris, e il suo totale sostegno alla libertà di parole contro la dittatura woke lo hanno reso una componente indispensabile per il trionfo di The Donald
Il commento di Fausto Biloslavo sulle elezioni Usa
Politica estera, guerra in Ucraina, immigrazione: il ministro per i Rapporti con il Parlamento fa il punto alla vigilia delle elezioni Usa a margine dell'evento organizzato dall'ambasciata americana a Roma
Il deputato di Forza Italia, a margine dell'evento dell'ambasciata Usa in Italia per la notte elettorale, commenta il voto: "La maturità del popolo americano si dimostra nell'accettazione dell'uno o dell'altro candidato quale che sia il risultato. Se sarà to close to call significherà che le elezioni hanno diviso a metà un Paese". E non manca un commento alle politiche italiane
L'America decide chi sarà il prossimo presidente tra Donald Trump e Kamala Harris. Grande evento dell'ambasciata Usa a Villa Miani a Roma per seguire in diretta la notte elettorale.
Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco. I due candidati si preparano alla notte elettorale e al "Watch party", mentre nelle prossime ore si vedrà se gli esperti e i sondaggisti hanno azzeccato le previsioni sulle fasce di popolazione che voteranno per Harris o Trump. E intanto, l'ansia per il risultato e le conseguenze del voto aumenta le patologie tra gli americani