L'aggressore era insieme ad un altro uomo, finito in manette anche lui. I due non volevano sottoporsi ai controlli dei militari ad un posto di blocco. Il fatto è accaduto in provincia, a Neviano
Fatta irruzione nel pronto soccorso pediatrico-ginecologico, il marocchino ha scatenato il panico fra i presenti. Afferrato un estintore, lo ha usato contro i poliziotti, per poi cercare di barricarsi in un bagno: catturato, se l'è cavata con una denuncia
In evidente stato di ebbrezza, il soggetto stava percorrendo a tutta velocità via del Brennero, motivo per cui alcuni residenti hanno contattato le autorità locali. Fermato dai carabinieri, il 40enne si è rifiutato di sottoporsi all'alcol test e si è scagliato contro di loro, mandandone uno al pronto soccorso
Due episodi in successione: prima due agenti presi a pugni da sudafricano che devasta la cella, poi un terzo poliziotto viene sputato in faccia durante il primo ingresso di un magrebino. Tutti finiscono in ospedale per cure o accertamenti
Preoccupato dopo aver visto il giovane aggirarsi fra le auto posteggiate nel parcheggio dell'ospedale, un passante ha subito contattato il 112. Raggiunto dai carabinieri, il marocchino ha reagito con violenza, scagliandosi contro di essi
Insospettiti dagli spostamenti di due giovani italiani già noti alle autorità, i poliziotti hanno atteso di vederli nuovamente passare lungo la strada per fermarli. Sorpresi a bordo della vettura, due spacciatori magrebini hanno tentato la fuga, aggredendo gli agenti con calci, pugni e morsi
Denunciato un pregiudicato 39enne, la moglie e la figlia minorenne: oltre ad aver violato le norme restrittive, l'uomo era senza patente ed al volante di un'auto sprovvista di copertura assicurativa. Insulti e minacce contro gli agenti, presi poi a pietrate dai balconi
Lo straniero, personaggio con una lunga lista di precedenti alle spalle, ha molestato sia i clienti in fila al supermercato che i dipendenti e gli addetti alla sicurezza intervenuti per fermarlo: aggrediti anche i poliziotti che lo avevano rintracciato in via Foligno
Lo straniero puntava al tribunale, gridando frasi sconnesse in inglese con rabbia per protestare per la propria condizione di indigenza: fermato dai militari posti a difesa dell'ingresso, ne ha ferito uno spintonandolo a terra ed ha poi rivolto le lame delle forbici contro i suoi colleghi
Colto sul fatto, l'extracomunitario ha inizialmente finto di non capire l'italiano. Compreso che non sarebbe servito ad evitargli l'arresto ha prima insultato e poi aggredito con violenza poliziotti e carabinieri