"Se tu fossi veramente preoccupato per la sicurezza delle persone che abbiamo salvato, non passeresti ore e ore a cercare modi per trattenerci in ogni occasione", lamenta il capitano che di fatto punta il dito contro la Guardia Costiera
Già bloccata per lo stesso motivo a maggio, l'imbarcazione aveva allora ricevuto l'autorizzazione a raggiungere un cantiere in Spagna per mettersi in regola: "Irregolarità che alla luce dell'ispezione odierna non risultano ancora rettificate", spiega la Guardia costiera
Dopo la protesta ad Olbia per bloccare lo sbarco di 125 migranti a bordo della nave Alan Kurdi il deputato della Lega, Eugenio Zoffili, denuncia: "Ho ricevuto insulti e minacce di morte ma nessuno a sinistra si indigna". E al Giornale.it assicura: "Lo rifarei"
La Ong Sea Eye non ha esitato a lamentarsi dell'accoglienza ricevuta a Olbia, dove il personale di soccorso ha lavorato per garantire le migliori condizioni di sbarco in sicurezza
Il deputato Zoffili cerca di impedire l'attracco e il leader della Lega applaude
Dopo il rifiuto della Francia, la nave della Sea Eye arriva in Italia. I leghisti protestano sul molo: "Il governo apre ai clandestini"
La nave Alan Kurdi, con a bordo i 125 migranti salvati in mare dalla ONG tedesca, ha attraccato al molo di Olbia. Ad attenderla un gruppo di manifestanti, guidati dalla Lega sarda. Tra gli altri il deputato leghista Eugenio Zoffili e l’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde. Zoffili protesta seduto sul molo di fronte alla Alan Kurdi: "E’ una vergogna, siamo contrari all’arrivo di questi immigrati clandestini, lo abbiamo espresso anche con il presidente della Regione, Christian Solinas”. / Facebook Eugenio Zoffili
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
La Francia fa la voce grossa e non si prende i migranti della Sea Eye: "L'Italia è più vicina". E il nostro governo si piega
Altro che "solidarietà obbligatoria" invocata dal patto sui migranti, la Francia non vuole l'Alan Kurdi: "La accolga l'Italia"
Le ong avanzano ancora pretese su confine italiano e ora è Alan Kurdi a insistere per entrare a Lampedusa ma le autorità chiudono le porte e li invitano a fare riferimento allo Stato di bandiera