attacco nucleare

Tramite il sito Nukemap è possibile effettuare una simulazione circa gli effetti di un possibile attacco atomico sulle principali città del pianeta. In questa simulazione, si vedono le conseguenze di un bombardamento con ordigni nucleari dal potenziale di 50 kilotoni: nelle aree centrali, colorate di giallo e con un diametro stimato di 290 metri, si hanno gli effetti massimi della devastazione con la vaporizzazione di ogni edificio situato al loro interno. Le aree verdi sono quelle in cui le esposizioni alle radiazioni potrebbero provocare la morte delle persone nel giro di un mese e una probabilità di morte per cancro per il 15% dei sopravvissuti. Nelle successive aree grigie l'esplosione determina il crollo di molti edifici, mentre nelle aree colorate in arancione sono previste ustioni fino al terzo grado per gli abitanti. Infine, l'area grigia esterna è quella dove i danni sono considerati minimi e possono riguardare le esplosioni di vetri o la caduta di calcinacci.

Mauro Indelicato
A Roma l'esplosione di un ordigno nucleare di 50 kilotoni potrebbe uccidere complessivamente quasi 190mila persone

Un documento di 12 pagine è stato inviato dal Ministero della Giustizia a vari uffici giudiziari. Si tratta di un piano con le regole da rispettare in caso di eventi con "armi o agenti di tipo chimico, biologico, radiologico e nucleare"

Giovanni Fante
Inviato il piano nucleare: "Cosa fare in caso di attacco..."
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