Il martirio della divisione "Acqui" a Cefalonia fu una pagina tragica dei giorni della disfatta italiana. In cui furono però gettati i semi della rinascita del Paese
Nato a Carzano (Trento) nel 1918, il 23 ottobre ha compiuto 100 anni l'ultimo testimone vivente dell'eccidio in cui morirono 8 mila soldati italiani. Scampato alla morte grazie a un ufficiale compiacente, fu poi deportato dai russi in un gulag
Berlino disponibile al rimpatrio della salma. E intanto, a 90 anni, ergastolo a un soldato tedesco che partecipò all'eccidio di Cefalonia
Condannato all’ergastolo un ex militare tedesco 90enne accusato di aver partecipato alla fucilazione di "almeno 117 ufficiali italiani" nel settembre 1943
Nel settembre del '43 l'89enne Alfred Stork avrebbe partecipato all'eccidio in cui furono assassinati dai nazisti centinaia di militari italiani
La procura militare di Roma ha disposto il rinvio a giudizio per Alfred Stork, ex militare della Wehrmacht, accusato dell'uccisione di 117 ufficiali italiani
Ridimensionare i bombardamenti di Dresda è accettabile. Ma toccare Cefalonia è scandaloso. E perché non riconoscere l'oltraggio di Piazzale Loreto?
Dopo l'8 settembre 1943 avvenne il massacro degli unomini della divisione Acqui da parte della Wermacht. Ma l'ex sottotenente Ottmar Muhlhauser, che vive in Baviera, non si presentarà davanti al Gup