Diffamazione, l'11 ottobre ok del Senato alla riforma che evita l'arresto. La presidente Buongiorno: "Nessun intralcio, testo alla Camera in tempi rapidi"
Il Guardasigilli sul caso dell'ex direttore del Giornale: "La reclusione è una pena inadeguata al reato"
Cassazione a due marce: denuncia il danno d'immagine degli scontri, però manda in prigione per reati d'opinione
Il ministro: "Se da un verso la pena detentiva non è adatta, dall’altra bisogna trovare un modo per riparare un danno". Berselli: "Entro venerdi emendamenti al ddl"
Alla commissione Giustizia del Senato è stata assegnata in sede deliberante la proposta di legge Chiti-Gasparri recante modifiche al codice penale in materia di diffamazione. Il presidente della commissione: "Approvare il testo entro 30 giorni"
Per il ministro della Giustizia le strade sono due: portare avanti il ddl Costa-Pecorella o metterne a punto uno nuovo: "Le idee ci sono, si può fare in poco tempo"
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha ricevuto questa mattina al Quirinale il ministro della Giustizia, Paola Severino. Entrambi "hanno convenuto sulla esigenza di modifiche normative in materia di diffamazione a mezzo stampa, tenendo conto delle indicazioni della Corte europea di Strasburgo, non escludendo possibili ricadute concrete sul caso Sallusti". La Severino: "C’è un ddl pendente in Parlamento che potrebbe essere calendarizzato velocemente o ci potrebbe essere anche un disegno di legge da parte del governo". La solidarietà della redazione: "Siamo tutti Sallusti". GIUSTIZIA MALATA: La solidarietà del mondo dei media
Solidarietà dal mondo politico. I senatori Chiti e Gasparri hanno presentato un ddl volto a modificare il reato di diffamazione previsto dal Codice penale. Santanchè: "Sentenza già scritta"
Sallusti rinviato a giudizio per omesso controllo in un procedimento per diffamazione ai danni di un procuratore militare
Una vergogna, una dimostrazione di inciviltà giuridica. La Cassazione ha condannato a 14 mesi di reclusione Sallusti ritenendolo "colpevole" di diffamazione, ma la pena viene sospesa. Il direttore del Giornale alla redazione: "Non ho alcuna intenzione di chiedere misure alternative alla galera". Il figlio di Giovannino Guareschi: "Sallusti non subisca la stessa ingiustizia di mio padre"